Il recente giudizio di Standard & Poor’s da un’ottima notizia per Sea S.p.A., il gestore degli aeroporti milanesi. L’agenzia di rating ha assegnato a Sea un rating di ‘A-‘, posizionandola due gradini sopra il rating sovrano italiano. Questo risultato non solo mette in luce la solidità finanziaria dell’azienda, ma offre anche uno spaccato sulla sua capacità di generare utile in un contesto economico instabile. Gli analisti di S&P evidenziano diversi fattori che supportano questa valutazione, tra cui una robusta generazione di cassa e una flessibilità finanziaria sostanziale.
Gli aspetti chiave del rating
Il rating ‘A-‘ riflette un giudizio favorevole nei confronti di Sea, accentuato da una serie di parametri finanziari. La capacità di generare cassa, definita robusta sia attualmente che in prospettiva, è uno dei punti salienti riconosciuti dagli analisti. Questo aspetto è particolarmente significativo in un periodo in cui il settore dei trasporti aerei ha affrontato sfide senza precedenti, sia a causa della pandemia che per la crescente competizione.
La flessibilità finanziaria, un’altra caratteristica menzionata nel rapporto di S&P, indica la possibilità dell’azienda di adattarsi facilmente a nuove situazioni economiche e operative. Ciò è fondamentale per un operatore aeroportuale che deve affrontare variabili come la domanda di viaggi e le politiche delle compagnie aeree. Inoltre, la gestione dei livelli di indebitamento è ritenuta ampiamente sostenibile, un elemento che consente a Sea di mantenere una buona salute finanziaria.
Diversificazione e stabilità tariffaria
Un altro elemento cruciale evidenziato dagli analisti è la diversificazione del traffico che Sea gestisce. La limitata concentrazione delle compagnie aeree è un fattore che contribuisce a stabilizzare i flussi di entrate. Questo aspetto riduce il rischio di dipendenza da un singolo operatore, rendendo l’azienda più resiliente alle fluttuazioni del mercato. Al contempo, il “quadro tariffario stabile” aiuta Sea a mantenere la propria competitività, facilitando così la pianificazione finanziaria a lungo termine.
Il rating considera anche le concessioni in vigore, la cui scadenza è fissata per il 2043. Un lungo orizzonte temporale per le concessioni è un vantaggio, poiché consente all’azienda di pianificare e investire in progetti futuri senza la pressione di scadenze imminenti. Infine, il crescente supporto per le attività non legate all’aviazione rappresenta una strategia per diversificare ulteriormente le fonti di reddito, un aspetto che gioca un ruolo sempre più rilevante nel contesto economico attuale.
Il commento del management di Sea
Armando Brunini, amministratore delegato di Sea, ha commentato con soddisfazione il risultato ottenuto. La sua dichiarazione sottolinea l’importanza di questo riconoscimento come una validazione del percorso strategico intrapreso dall’azienda. Brunini ha affermato che questo rating conferma la solidità del modello di business di Sea e la prepara a mantenere una posizione di leadership nel settore della gestione aeroportuale.
Per raggiungere questo traguardo, Sea ha collaborato con Mediobanca, un partner significativo, per garantire l’adeguata assistenza nella valutazione. Questa cooperazione evidenzia l’approccio proattivo dell’azienda nella gestione dei propri rapporti finanziari e nella ricerca di opportunità di crescita sul mercato.
Il rating di S&P rappresenta non solo un traguardo per Sea, ma offre anche un segnale rassicurante per investitori, partner e, soprattutto, per i passeggeri delle infrastrutture che l’azienda gestisce.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina