Nel cuore di Secondigliano, un quartiere di Napoli, si accende un faro di speranza per i giovani in difficoltà. Al via nel 2025, le attività gratuite promosse dal progetto “I Fuoriclasse di Napoli” mirano a combattere l’evasione scolastica e la povertà educativa. Sotto l’egida dell’APS Agorà Partenopea, giunto alla quarta edizione, questo programma si propone di dare nuove opportunità a ragazzi provenienti da contesti svantaggiati, offrendo formazione e crescita personale.
Un’iniziativa per il futuro dei giovani
L’iniziativa, presieduta da Manuel Fabozzo, è stata accolta con entusiasmo non solo dai partecipanti ma anche da importanti sponsor che supportano l’iniziativa. Quest’anno, grazie alla Fondazione Cannavaro Ferrara, i laboratori di sport, musica e didattica si arricchiranno ulteriormente. L’ente benefico ha deciso di finanziare i corsi grazie alle somme raccolte durante il Charity Christmas, un evento di beneficenza caratterizzato dal concerto del noto artista Eduardo De Crescenzo.
“Grazie a questa iniziativa, possiamo garantire assistenza scolastica e attività ludiche per molti ragazzi di Secondigliano”, ha dichiarato Vincenzo Ferrara, direttore della Fondazione. Durante la presentazione, sono stati portati i saluti di Ciro Ferrara e dei suoi fratelli Fabio e Paolo Cannavaro. Il successo del progetto è testimoniato dalle iscrizioni, che hanno raggiunto un numero record di 130 adesioni, frutto di segnalazioni da scuole e parrocchie del territorio, segnale di un bisogno reale di questi giovani.
Attività variegate per crescere insieme
Il progetto offre una gamma diversificata di attività, garantendo l’accesso gratuito a sport come il calcio a 5, laboratori di grafica digitale, pianoforte, chitarra, estetica, e servizi di dopo-scuola. Queste opportunità sono disponibili presso il Football Padel Club e si pongono come un segnale concreto della volontà di concorrere alla crescita e al riscatto sociale delle nuove generazioni. “Questi percorsi sono fondamentali per chi vive situazioni di svantaggio”, ha evidenziato Fabozzo, enfatizzando l’impatto positivo che l’iniziativa avrà sulla vita dei partecipanti.
L’evento di inaugurazione si è svolto con un momento sportivo significativo: una partita del Napoli Futsal, diretta dal mister Giovanni Occhini. Questa iniziativa non ha voluto soltanto essere una manifestazione sportiva, ma un simbolo dei valori di fair play e del diritto di ogni minore alla felicità. La cerimonia, moderata dalla giornalista Lorena Sivo, ha visto la partecipazione di diverse autorità locali, tra cui Antonio De Iesu, assessore alla Legalità del Comune di Napoli, e Giovanni Galano, garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, sottolineando il supporto istituzionale a questa nobile causa.
La struttura del centro giovanile per un riscatto sociale
Attualmente, è in attesa la consegna ufficiale del Centro Giovanile Sandro Pertini di Secondigliano, temporaneamente inagibile a causa di lavori di ristrutturazione. Questo spazio, affidato per tre anni alle associazioni Agorà Partenopea e Assoutenti Napoli, rappresenterà un ulteriore punto di riferimento per la formazione e l’inclusione sociale dei giovani. È un’infrastruttura che punta a trasformarsi in un faro di opportunità, pensando al futuro dei ragazzi del quartiere.
La conclusione dei lavori restituirà alla comunità un luogo dove i giovani potranno trovare occasioni di crescita, socializzazione e cultura, contribuendo così a migliorare la qualità della vita nel quartiere e a prevenire situazioni di disagio giovanile. La sinergia tra le associazioni locali e le istituzioni è fondamentale per sostenere queste iniziative e costruire un ambiente migliore per i giovani di Secondigliano.