A soli 40 minuti dalla Capitale sorge un borgo affascinante che offre paesaggi da favola e bellezze artistiche affascinanti.
C’è un incantevole borgo situato a soli 5 km a est di Viterbo, celebre per la sua monumentale Villa Lante, un capolavoro del manierismo italiano. Questa villa, con i suoi splendidi giardini all’italiana e il parco monumentale, rappresenta un’importante testimonianza della cultura e dell’arte rinascimentale che ha segnato profondamente la storia di questa località. Il borgo stesso, con il suo fascino discreto, si estende su un basamento di tufo a 364 metri d’altezza, offrendo panorami suggestivi e un’atmosfera di tranquillità.
Si tratta di Bagnaia, ed è tutto da scoprire. La bellezza di Bagnaia risiede nella sua capacità di combinare arte, natura e tradizione, rendendola una meta ideale per una gita di un giorno o un weekend all’insegna della scoperta e della meraviglia.Bagnaia non è solo un luogo di storia e architettura, ma anche un ottimo punto di partenza per esplorare i dintorni. Gli amanti della natura possono approfittare dei numerosi percorsi che si snodano tra i boschi e le colline circostanti.
Bagnaia, la sua storia e le sue attrazioni
Le prime menzioni storiche di Bagnaia risalgono al 963 d.C., quando il villaggio era conosciuto come “Bangaria”. Durante il XIII secolo, il borgo fu donato dal Papa al vescovo di Viterbo, un gesto che segnò l’inizio di un periodo di maggiore rilevanza per la comunità. Fino al 1511, Bagnaia rimase un piccolo centro agricolo, ma l’inizio della costruzione della Villa Lante trasformò profondamente il suo destino. L’opera, commissionata dal Cardinale Gambara, fu completata nel 1580. Questo evento segnò l’inizio di un’epoca d’oro per Bagnaia, che vide la nascita di altri edifici di grande valore architettonico. Durante il Rinascimento, il borgo si arricchì di nuove strutture, grazie all’architetto senese Tommaso Ghinucci.
Il cuore pulsante del borgo è rappresentato da Piazza XX Settembre, un luogo dove si incrociano strade e vicoli pittoreschi. Qui si erge la Chiesa di San Giovanni Battista, un importante punto di riferimento spirituale e culturale. Sul lato sud della piazza, troviamo la Chiesa di Sant’Antonio, mentre un elemento caratteristico è la torre circolare con l’orologio, che sovrasta l’ingresso del borgo attraverso l’Arco di Porta del Borgo, costruito nel 1541 e decorato con lo stemma del cardinale Ridolfi.

Altri luoghi di interesse includono la Fontana del Pisciarello, incorniciata da alberi secolari. Ma anche Piazza Castello, dove si può ammirare la Chiesa della Madonna del Rosario e i suggestivi vicoletti del borgo, che evocano l’atmosfera medievale di un tempo.
Tra i luoghi di maggior interesse, spicca il Palazzo Ridolfi, noto anche come Palazzo delle Logge o Palazzo Ducale. Questo edificio, situato nelle vicinanze della Torre, fu residenza del Cardinale dal 1532 al 1550 e si presenta con una Loggia straordinariamente decorata, frutto del lavoro di numerosi artisti nel corso dei secoli. La Loggia è adornata da grottesche e riquadri che raccontano le Storie di Enea, arricchita da elementi vegetali e simboli dei Medici-Ridolfi.
Non si può dimenticare il Palazzo Riaro Gallo, situato su Via Malatesta, con la sua facciata elegante caratterizzata da colonne ioniche. Infine, il piccolo Palazzo Settala, quasi nascosto tra le stradine del borgo, rappresenta una gemma architettonica da non perdere.