Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Comando Stazione di Civitella Casanova hanno avviato un’indagine su un caso di truffa che ha coinvolto sei individui, originari di diversi comuni dell’area napoletana e casertana. L’inchiesta è scaturita dalla segnalazione di un automobilista, residente nella zona vestina, che ha scoperto di essere stato vittima di un inganno legato alla sua polizza assicurativa.
La scoperta della truffa
Il presunto inganno è emerso durante un normale controllo stradale effettuato dai Carabinieri. L’automobilista, alla guida del suo veicolo, è risultato privo di copertura assicurativa obbligatoria. Alla consultazione della banca dati Ania, sono emerse evidenti incongruenze: non risultava alcuna polizza attiva per il suo veicolo. L’uomo, incredulo e convinto che si trattasse di un errore, ha cercato di dimostrare la sua buona fede presentando documenti attestanti i pagamenti effettuati per la sua assicurazione.
Malgrado le sue spiegazioni, i militari hanno accertato che i certificati di assicurazione presentati non erano validi, confermando l’assenza di copertura assicurativa per l’automobile. Questo ha spinto l’uomo a presentare formale denuncia contro ignoti, avviando così un’azione investigativa da parte delle forze dell’ordine.
L’operazione investigativa dei Carabinieri
A seguito della denuncia, i Carabinieri hanno avviato una dettagliata indagine che ha rivelato l’esistenza di un’articolata rete di frode. Attraverso accertamenti presso la compagnia assicurativa citata negli attestati, è stato dimostrato che l’automobilista era effettivamente privo di polizza di responsabilità civile obbligatoria. Le indagini hanno messo in luce che, per ottenere una tariffa conveniente su un noto portale di comparazione assicurativa online, l’uomo ha effettuato pagamenti tramite ricariche su diverse carte Postepay intestate ai sei soggetti denunciati.
Nel complesso, l’uomo ha versato circa 1.260 euro, suddivisi in sei pagamenti trimestrali di 210 euro ciascuno, a favore di un’organizzazione dedita alle truffe assicurative. La situazione si è rivelata ancora più complessa per l’automobilista, che si è reso conto di essere stato ingannato solo dopo il controllo della sua vettura da parte dei Carabinieri.
Misure di prevenzione contro le truffe assicurative
Questo episodio mette in evidenza l’importanza di assumere precauzioni quando si stipulano contratti assicurativi. È fondamentale, dopo aver effettuato un pagamento, verificare la validità della polizza. Gli automobilisti possono consultare il sito ufficiale www.ilportaledellautomobilista.it, dove è possibile controllare gratuitamente e in modo affidabile la copertura RCA di ogni veicolo.
L’episodio di Civitella Casanova, oltre a essere un caso isolato, rappresenta una delle numerose truffe attualmente in circolazione nel settore delle assicurazioni. I Carabinieri stanno proseguendo le loro indagini per scoprire ulteriori dettagli su questa rete di frode, che appare ben strutturata e attiva nel territorio. Gli accertamenti mirano a smascherare l’intero meccanismo e portare alla luce eventuali complici coinvolti in questo tipo di pratiche illecite.