La 23/a edizione della Wizz Air Milano Marathon si è svolta nella mattina di domenica, attirando oltre 10.000 partecipanti che hanno corso sulle strade della capitale lombarda. Questa manifestazione, diventata un appuntamento fondamentale per gli appassionati di corsa, ha presentato un percorso ad anello con partenza e arrivo da Piazza del Duomo. La crescita della partecipazione dimostra l’interesse crescente verso eventi sportivi di questo calibro.
Successo keniota nella gara maschile
Nella categoria maschile, la vittoria è andata a Leonard Langat. Il corridore keniota ha fermato il cronometro a 2 ore e 8 minuti, 38 secondi, realizzando una prestazione convincente. Langat ha iniziato a guadagnare terreno sugli avversari a partire dal 40esimo chilometro, un momento cruciale che ha definito la sua corsa. Seguito da Isaac Kipkemboi Too, anch’esso keniota, che ha tagliato il traguardo in 2 ore e 8 minuti, 45 secondi. La terza posizione è stata conquistata da Timothy Kosgei Kipchumba, ancora un atleta del Kenya, con un tempo di 2 ore e 9 minuti, 11 secondi.
Il predominio keniota ha messo in evidenza l’eccezionale preparazione degli atleti africani e la loro abilità nel gestire le lunghe distanze. Questi risultati hanno ulteriormente rafforzato la reputazione della maratona di Milano come un’opportunità per gli atleti di eccellere, facendola diventare un laboratorio di talenti per le corse su lunga distanza.
Prestazione straordinaria delle donne
Nella gara femminile, l’etiope Shure Demise Ware ha stupito con una prestazione notevole, vincendo in 2 ore e 23 minuti, 31 secondi. Questo tempo rappresenta il miglior crono femminile registrato in Italia nell’anno corrente. La corsa di Ware è stata caratterizzata da una strategia accorta e da un ritmo sostenuto che le ha permesso di distaccarsi dalle avversarie. Joan Jepkosgei Kilimo, keniota, ha conquistato il secondo posto con un tempo di 2 ore e 25 minuti, 32 secondi, mentre la terza posizione è andata all’altra etiope Alemtsehay Mekuria Alamirew, che ha chiuso la sua gara in 2 ore e 27 minuti, 23 secondi.
I risultati delle donne hanno dimostrato l’alta competitività presente nel fondo e la crescita delle atlete africane nel panorama internazionale. Con l’attenzione rivolta a migliorarsi ed a superare i propri limiti, queste atlete continuano a spingere il confine delle prestazioni nel mondo della maratona.
La staffetta UniCredit Relay Marathon
Oltre alla gara completa di 42 chilometri, si è svolta anche la 13esima edizione della UniCredit Relay Marathon. Quest’anno, hanno partecipato un record di 4.000 team, per un totale di 16.000 corridori. Questa staffetta ha lo scopo di sostenere progetti solidali attraverso lo sport. L’evento ha offerto un’ampia occasione di partecipazione, permettendo non solo agli atleti professionisti, ma anche agli amatori di vivere l’esperienza di una maratona in un contesto festoso e motivante.
Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS Mediagroup, ha commentato con entusiasmo il grande afflusso di pubblico e la qualità della manifestazione. “Una bellissima giornata di sport, tantissimi runner tra professionisti e amatori e tanto, tanto pubblico ad accompagnare la maratona di Milano. Stupenda la partenza da piazza del Duomo. Una domenica speciale,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di eventi che uniscono comunità e promuovono stili di vita attivi.
Con questi risultati, la Wizz Air Milano Marathon ha ancora una volta dimostrato di essere un palcoscenico di eccellenza per la corsa, mantenendo viva una tradizione di sport e solidarietà nell’ambito di una manifestazione sempre più attesa.