Sei città italiane raggiungono l’obiettivo della “città da 15 minuti”: i dettagli dello studio

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Sei città italiane raggiungono l'obiettivo della "città da 15 minuti": i dettagli dello studio - Fonte: Imolaoggi | Gaeta.it

Negli ultimi anni, il concetto di "città da 15 minuti" ha guadagnato attenzione come un approccio strategico per migliorare la qualità della vita urbana. Uno studio condotto da ricercatori dei Sony Computer Science Laboratories – Rome, in collaborazione con l'Università di Sapienza di Roma e il Centro Ricerche Enrico Fermi, ha rivelato che in Italia ci sono sei città che ottimizzano l'accesso ai servizi essenziali per i propri abitanti. Milano, Torino, Livorno, Genova, Bologna e Firenze hanno mostrato risultati significativi, con almeno il 90% della popolazione capace di soddisfare gran parte delle proprie esigenze quotidiane entro un raggio di 15 minuti, sia a piedi che in bicicletta.

Il significato della "città da 15 minuti"

Cos'è una città da 15 minuti?

Il concetto di "città da 15 minuti" si riferisce a un modello urbanistico che promuove la possibilità per i residenti di accedere a servizi, negozi e attività quotidiane senza dover percorrere lunghe distanze. Questa idea si basa sul principio che la pianificazione urbana dovrebbe facilitare la vita dei cittadini, riducendo la necessità di trasporti complessi e prolungati. Il modello incoraggia l'uso di mezzi di trasporto alternativi come la bicicletta o il camminare, contribuendo così anche alla sostenibilità ambientale.

Il punteggio di accessibilità delle città italiane

Per valutare la capillarità dei servizi nei vari centri urbani italiani, i ricercatori hanno creato un indicatore che misura il numero di servizi disponibili in un raggio di 15 minuti. Questo strumento innovativo ha permesso di analizzare non solo la disponibilità di strutture come scuole, ospedali e negozi, ma anche di luoghi di svago e ristorazione. Le sei città che hanno superato la soglia del 90% rappresentano un esempio virtuoso di pianificazione urbana.

Le città che eccellono nel modello urbano

Milano: un centro all'avanguardia

Milano, con la sua rete interconnessa e i suoi servizi ben distribuiti, emerge come la città italiana che guida il movimento della "città da 15 minuti". La presenza di un'ampia offerta di servizi, dalla salute all’istruzione, rende la vita quotidiana dei suoi abitanti più accessibile. I progetti attuali mirano a incentivare ulteriormente l’uso del trasporto pubblico e delle biciclette.

Torino e le soluzioni innovative

Anche Torino si distingue per l'efficienza dei suoi servizi. Grazie a iniziative che promuovono il quadrante verde e l'uso di mezzi di trasporto sostenibili, la città ha sviluppato una rete di accesso ai servizi che facilita la vita quotidiana. I progetti di riqualificazione urbana puntano a ottimizzare ulteriormente questo modello.

Livorno, Genova, Bologna e Firenze: esperienze a confronto

Livorno e Genova, città portuali con una tradizione commerciale, hanno implementato soluzioni che pongono l'accento sull'accessibilità e sulla mobilità sostenibile. Bologna, notoriamente conosciuta per le sue università, offre una vasta gamma di offerte culturali e servizi al cittadino. Infine, Firenze, con il suo patrimonio storico, sta cercando di adattarsi alle esigenze della vita moderna, mantenendo la sua ricca identità culturale.

Le sfide per altre città italiane

Roma e Napoli: opportunità di crescita

Roma, nonostante il suo vasto patrimonio di servizi, mostra una percentuale inferiore, con solo il 71% della popolazione in grado di accedere comodamente ai servizi entro i 15 minuti. Napoli si posiziona ancora più in basso, con il 60%. Questi dati evidenziano la necessità di interventi strutturali per migliorare la vivibilità di queste metropoli, che affrontano sfide legate alla pianificazione urbana e al traffico.

Verso un futuro più sostenibile

Le città che non rientrano nel benchmark della "città da 15 minuti" devono considerare innovative strategie di pianificazione che non solo facilitino l'accesso ai servizi, ma che promuovano anche uno stile di vita sostenibile. Potenziare le infrastrutture e incentivare l'uso di mezzi di trasporto alternativi sono imprescindibili per un futuro urbano più vivibile e accessibile.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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