Un episodio di salvataggio si è verificato nelle ultime ore nel vicentino, dove sei escursionisti, in difficoltà a causa della neve, sono stati tratti in salvo dal Soccorso alpino di Arsiero. I giovani, tutti trentenni, avevano pianificato una passeggiata lungo la Strada delle Gallerie, un sentiero molto scenico ma complicato da affrontare in inverno, specialmente quando le condizioni meteo si fanno avverse. La neve ha reso il percorso difficile e ha sorpreso il gruppo, che non aveva attrezzatura adeguata per affrontare tali situazioni.
La difficoltà degli escursionisti
I sei ragazzi sono partiti ieri, ignari delle insidie che avrebbero incontrato lungo il percorso. La Strada delle Gallerie, storica e popolare tra gli escursionisti, è in parte coperta dalla neve in questa stagione. Nonostante qualche difficoltà iniziale, il gruppo era riuscito a farsi strada e ha raggiunto alcune delle gallerie del percorso. Purtroppo, una di queste gallerie è stata il luogo dove il gruppo ha trascorso la notte, non avendo la necessaria attrezzatura per affrontare un’influenza molti rigida delle temperature in montagna. La mancanza di attrezzatura adatta si è rivelata una scelta avventata, esponendo i ragazzi al rischio di ipotermia.
L’intervento del soccorso alpino
Quando il gruppo ha tentato di ridiscendere dalla Strada degli Scarubbi, si è trovato in una situazione complicata. Hanno richiesto assistenza dopo essersi resi conto delle severe condizioni climatiche. Erano bagnati e uno di loro aveva i piedi molto freddi. È stato a questo punto che è intervenuto il Soccorso alpino di Arsiero, allertato dalla richiesta di aiuto. I soccorritori hanno preparato due mezzi per raggiungere i ragazzi in difficoltà, supportati anche da una squadra del Soccorso alpino di Schio.
Il recupero e il rientro a casa
La squadra di soccorso ha rapidamente individuato il gruppo e li ha trovati già quasi fuori della parte innevata della strada. Il riscatto è stato effettuato con successo e, dopo aver ricevuto assistenza, i sei escursionisti sono stati riaccompagnati a Bocchetta Campiglia. Qui, dopo aver recuperato le forze, hanno potuto riprendere i propri mezzi per rientrare a casa. L’episodio serve da monito per chi ama le escursioni in montagna, sottolineando l’importanza di essere sempre ben equipaggiati e informati sulle condizioni dei sentieri, specialmente nella stagione invernale.