Un episodio di violenza in un tram ha scosso la città di Padova, coinvolgendo un gruppo di sei giovani, di cui cinque minorenni. L’incidente è avvenuto nel quartiere Guizza, dove i ragazzi hanno dato vita a una rissa, utilizzando anche uno spray urticante. Questo gesto ha costretto l’autista a fermare il mezzo e a evacuare i passeggeri per motivi di sicurezza. Le autorità hanno immediatamente avviato un’indagine, portando alla denuncia dei ragazzi coinvolti.
Il contesto dell’episodio violento
Il fatto si è verificato durante una normale corsa di tram, quando un gruppo di giovani ha iniziato a litigare in un modo piuttosto aggressivo. La situazione è rapidamente degenerata, suscitando preoccupazione tra i passeggeri presenti. Un’urgente chiamata al 113 ha portato le “volanti” della polizia a intervenire al capolinea sud, proprio mentre il tram stava per raggiungerlo.
Giunto sul posto, il personale di polizia ha constatato il caos all’interno del tram. La presenza di una decina di passeggeri allarmati e spaventati ha richiamato l’attenzione degli agenti, che hanno immediatamente accertato cosa fosse accaduto. Durante la rissa, infatti, è stato utilizzato uno spray urticante al peperoncino, causando una situazione insostenibile all’interno del tram, e rendendo l’aria irrespirabile. Per questo motivo, l’autista ha dovuto fermare la corsa e far scendere tutti i passeggeri in sicurezza, prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente.
L’intervento delle forze dell’ordine
Dopo la chiamata d’emergenza, le forze dell’ordine si sono rapidamente attivate per rintracciare i responsabili della rissa. Inizialmente, i giovani coinvolti sono riusciti a fuggire a piedi, dileguandosi nelle vie circostanti. Tuttavia, gli agenti della polizia di Padova hanno concentrato le ricerche nella zona della stazione ferroviaria, dove sono riusciti a individuare i sei ragazzi.
Grazie a filmati delle telecamere di sorveglianza e alla testimonianza dei passeggeri, gli agenti sono riusciti a fermare i giovani e portarli in questura per un approfondimento. La rapidità dell’intervento ha dimostrato la preparazione della polizia, che ha dato prova di efficienza nell’affrontare situazioni di emergenza come questa.
I profili dei denunciati
Tra i sei denunciati, quattro sono stranieri, tutti con precedenti penali. La maggior parte di loro è priva di un contesto familiare stabile e il loro passato criminale è preoccupante. Un 15enne padovano era già noto per reati come rapina, spaccio di droga e furto. Un 16enne di origine egiziana era predisposto a segnalazioni per rissa e interruzione di pubblico servizio.
Le indagini hanno rivelato che altri due 15enni, entrambi nordafricani, sono stati segnalati per reati come violenza privata, rapina e posesso di armi improprie mentre un 15enne romeno è stato denunciato per furto, rapina e lesioni. Infine, il gruppo comprendeva un 20enne con precedenti per minacce, rapina e spaccio di droga. Questi dettagli evidenziano il livello di crisi sociale che coinvolge i giovani in alcune aree della città, richiedendo un’attenzione particolare da parte delle autorità.
Padova ha così ancora una volta di fronte a sé la necessità di un intervento deciso per prevenire simili episodi di violenza.