Sei un appassionato di natura? Allora non devi assolutamente perderti le bellissime cascate del Lazio

Sei un appassionato di natura? Allora non devi assolutamente perderti le bellissime cascate del Lazio

Cascate Lazio Cascate Lazio
Lazio, terra di bellissime cascate - (gaeta.it)

Tra i tanti borghi splendidi del Lazio, ne spiccano anche alcuni con delle meravigliose cascate. Scopriamo tutto insieme

Scoprire la Ciociaria significa immergersi in un territorio ricco di bellezze naturali, dove la frescura delle cascate invita a esplorare. Tra i monti Aurunci, Ausoni, Ernici, Lepini, Simbruini e della Meta, questo affascinante angolo d’Italia è attraversato da fiumi come l’Amaseno, l’Aniene, il Liri, il Melfa, il Rapido e il Sacco, che si tuffano in valli nascoste, regalando spettacolari salti d’acqua.

In questo articolo, vi porteremo a scoprire alcune delle cascate più belle della Ciociaria, luoghi dove la natura si mostra in tutta la sua magnificenza. Siamo certi che questo itinerario nel cuore del Lazio vi piacerà.

Le cascate del Lazio

Iniziamo il nostro tour dalle famose Cascate di Isola del Liri, un luogo imperdibile nella lista delle meraviglie ciociare. Qui, la Cascata Grande si lancia per 27 metri nel cuore della città, creando un panorama mozzafiato che abbraccia il Castello Boncompagni Viscogliosi. La storia di Isola del Liri risale all’anno Mille, e il fiume Liri, che scorre tra i due bracci che circondano il paese, offre un duplice spettacolo:

  1. Cascata Grande
  2. Cascata del Valcatoio

Queste cascate offrono non solo un’esperienza visiva straordinaria, ma invitano anche a una passeggiata romantica lungo i sentieri circostanti, soprattutto di sera, quando le luci colorate illuminano il paesaggio.

Falvaterra, Lazio
Il borgo di Falvaterra, nel Lazio – (gaeta.it)

Dopo la frenesia delle cascate urbane, ci dirigiamo verso le Grotte di Falvaterra e il Rio Obaco. Questo monumento naturale si estende per 130 ettari nei monti Ausoni e offre un’esperienza unica di contatto con la natura. Le acque sotterranee hanno creato un labirinto di cunicoli e cavità, dove cascate nascoste si gettano in laghi sotterranei. Il watertrekking qui è un’attività imperdibile; camminare tra stalattiti e stalagmiti, esplorando le meraviglie naturali, è un’esperienza che lascia senza fiato. Inoltre, le grotte sono un habitat per specie uniche, come i crostacei trasparenti del genere Niphargus, che rendono questo luogo ancora più affascinante.

Proseguendo il nostro viaggio, giungiamo a Collepardo, un borgo che sorprende per la sua bellezza e la varietà di cascate. Qui possiamo scegliere tra:

  1. Cascata del Torrente Fiume
  2. Cascata di Capo Rio
  3. Cascata del Torrente Cosa

La Cascata del Torrente Cosa, una delle più copiose della zona, è un vero e proprio spettacolo della natura. Grazie al suo percorso tortuoso, ha creato una serie di salti e balzi rocciosi che incantano gli escursionisti. La Valle dei Santi, con i suoi eremi e il monastero di Trisulti, aggiunge un tocco di spiritualità a questo magnifico paesaggio.

Inoltre, il Pozzo d’Antullo, una voragine naturale profonda 36 metri, è un altro punto di interesse che non possiamo trascurare. La leggenda narra che un tempo fosse un rifugio per animali e uomini, un vero e proprio scrigno di storie e misteri. L’area circostante è l’ideale per escursioni e passeggiate, dove si possono ammirare panorami spettacolari e una vegetazione lussureggiante.

Lasciamo Collepardo e ci dirigiamo verso Trevi nel Lazio, un altro gioiello della Ciociaria. Qui troviamo la Cascata di Comunacque, incastonata tra le pareti rocciose e circondata da boschi ricchi di flora e fauna. L’Aniene, che scorre vicino, è un vero paradiso per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta. La Cascata di Comunacque si presenta come un velo d’acqua che scende fragoroso, regalando uno spettacolo che sembra uscito da una favola.

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