A Sella Nevea, località montana in Friuli, si è verificato nel primo pomeriggio un evento di valanga sotto gli impianti d’arrivo del Funifor. Fortunatamente, non ci sono stati feriti né persone sepolte dalla massa nevosa. Gli impiegati della funivia hanno notato la colata e hanno subito lanciato l’allerta, attivando le operazioni di controllo e bonifica.
Intervento dei soccorritori
La prima fase della bonifica è stata eseguita da due tecnici del Soccorso Alpino, muniti di dispositivi Artva, strumenti fondamentali per localizzare eventuali persone coinvolte in valanghe. Questi specialisti hanno inizialmente perquisito l’area colpita per accertare eventuali sepolture o segni di persone eliminate dalla massa nevosa. Dato che in seguito sono state avvistate scie di neve, è stato necessario un intervento più ampio per garantire la sicurezza nella zona.
Il personale della stazione di Cave del Predil, coadiuvato da uomini della Guardia di Finanza, ha ricevuto l’incarico di continuare le operazioni di bonifica. Dieci persone, accompagnate da due unità cinofile, hanno raggiunto l’area interessata utilizzando un elicottero. Queste operazioni hanno rappresentato un’importante misura preventiva, data la potenziale instabilità della neve residua.
Analisi dell’area colpita
La valanga si è staccata da un’altezza compresa tra i 2000 e i 1700 metri, formando un fronte largo tra i cinquanta e i cento metri. Questa configurazione ha reso necessari ulteriori sopralluoghi per accertare la piena sicurezza del versante. Gli operatori del Soccorso Alpino hanno impiegato anche il sistema Recco, avanzata tecnologia per la ricerca di persone sepolte nel manto nevoso, per verificare l’assenza di vittime.
In aggiunta, è stata effettuata un’accurata verifica delle zone di accumulo della neve, dove la colata potrebbe aver creato situazioni di pericolo. A tal fine, sono stati utilizzati anche sonde, strumenti utili per monitorare le stratificazioni della neve e identificare potenziali rischi di nuove slavine.
Prossimi passi e sicurezza in montagna
Nonostante non siano state segnalate persone coinvolte, le autorità continuano a monitorare l’area e a pianificare ulteriori interventi se necessario. La sicurezza sulle piste è un aspetto cruciale, specialmente nella stagione invernale, quando le valanghe possono rappresentare un rischio significativo per sciatori e residenti.
È fondamentale che tutti coloro che si trovano in montagna, siano essi esperti o principianti, prestino attenzione ai bollettini meteorologici e alle indicazioni delle autorità locali. La prudenza, in situazioni come quelle verificabili in Sella Nevea, rimane la chiave per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti.
Una valutazione attenta del rischio valanghe e l’adeguata preparazione sono essenziali per godere in sicurezza delle bellezze delle montagne friulane.