Un evento significativo si è svolto nella palestra Arti’s di Genova, dove ragazzi e ragazze ospiti di due comunità educative affidate alla cooperativa Agorà hanno preso parte al primo seminario gratuito di difesa personale. La manifestazione ha rappresentato un’opportunità preziosa per quei giovani, offrendo loro strumenti pratici e una maggiore fiducia in se stessi, cruciali per affrontare le sfide quotidiane.
Un’iniziativa mirata alla resilienza
Il seminario, della durata di quattro ore, è stato progettato e condotto dagli esperti di Krav Maga, Fiore e Parodi. L’obiettivo centrale dell’incontro era trasmettere la resilienza, intesa come capacità di fronteggiare situazioni difficili, sia a livello sociale che emotivo e fisico. I partecipanti hanno preso parte a simulazioni pratiche, affrontando situazioni di bullismo fisico e verbale, oltre a minacce più gravi. Questo approccio ha permesso di toccare con mano le difficoltà che molti ragazzi vivono, creando un ambiente di apprendimento in cui la sicurezza personale e il benessere mentale sono stati messi in primo piano.
Durante l’evento, sono state introdotte tecniche di autodifesa, ma non solo. I formatori hanno anche guidato i partecipanti nell’esplorazione degli aspetti mentali ed emotivi necessari per reagire prontamente alle avversità. Ogni tecnica è stata esercitata in situazioni di stress controllato, offrendo ai ragazzi l’opportunità di sperimentare una reazione efficace in una condizione non favorevole. Questa parte del seminario si è rivelata cruciale, poiché non basta conoscere una tecnica, ma è fondamentale saperla applicare in circostanze pressanti.
Collaborazione e spirito di comunità
L’entusiasmo dei corsisti regolari della palestra non è passato inosservato. Infatti, i giovani allievi hanno fatto da sparring partner ai partecipanti, creando un ambiente positivo che ha esaltato la cooperazione e la solidarietà tra i ragazzi. Questo aspetto ha reso l’esperienza ancora più preziosa, poiché ha favorito un clima di sostegno reciproco, essenziale per affrontare le difficoltà. Così si è creata una rete di supporto, che ha contribuito a rendere l’evento un vero successo.
Il settore della formazione alla difesa personale non è solo una questione di apprendimento tecnico, ma anche un’opportunità per creare legami. Ogni partecipante ha potuto sentirsi parte di qualcosa di più grande, in un momento in cui, spesso, i giovani si sentono isolati o vulnerabili. Questo sentimento di appartenenza è essenziale, poiché aiuta a fornire un ulteriore strato di protezione e sicurezza ai ragazzi coinvolti.
Futuro dell’iniziativa e opportunità di partecipazione
La risposta positiva da parte dei partecipanti ha spinto gli organizzatori a pianificare una serie di seminari mensili, che si svolgeranno fino a giugno 2025. L’iniziativa si pone l’obiettivo non solo di continuare a offrire sessioni di difesa personale, ma anche di ampliare la rete di sostegno. Gli organizzatori hanno aperto le porte a volontari e associazioni interessati a contribuire offrendo spazi o supporto logistico.
Non solo i partecipanti delle comunità educative possono beneficiare dell’iniziativa. Si prevede che anche le scuole pubbliche di ogni ordine e grado possano accogliere questi seminari, consentendo agli istruttori di intervenire durante le ore di educazione fisica. Questo allargamento dell’iniziativa rappresenta una risposta diretta alle necessità delle giovani generazioni, offrendo loro un margine di sicurezza e una maggiore consapevolezza delle proprie capacità.
Il progetto ha attirato l’attenzione e la partecipazione e continua a progredire. Le associazioni interessate possono contattare gli istruttori per organizzare eventi simili, garantendo così un’ulteriore diffusione delle competenze nel campo della difesa personale tra i giovani. Quest’attenzione alla sicurezza fisica e mentale è fondamentale in un contesto sociale in continuo cambiamento, dove è sempre più importante fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare la vita con determinazione e coraggio.
Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2025 da Sofia Greco