Senigallia torna a brillare con il film "A se stesso", omaggio alle Marche e ai suoi pittoreschi luoghi

Senigallia torna a brillare con il film “A se stesso”, omaggio alle Marche e ai suoi pittoreschi luoghi

Il film “A se stesso”, diretto da Ekaterina Khudenkikh, celebra la bellezza delle Marche attraverso la storia di un regista malato in cerca di riscoperta nella sua città natale, Senigallia.
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Senigallia torna a brillare con il film "A se stesso", omaggio alle Marche e ai suoi pittoreschi luoghi - Gaeta.it

Il cinema marchigiano riesce a risalire alla ribalta grazie a “A se stesso“, un nuovo film che si svolge quasi interamente a Senigallia. Questa pellicola, diretta dall’abile Ekaterina Khudenkikh, racconta una storia profonda e toccante che ruota attorno alla vita e alla morte, utilizzando la bellezza della regione come sfondo narrativo. Protagonisti del film sono Enrico Oetiker nei panni di Paolo, Natasha Stefanenko nel ruolo di Maria e François Eric Gendron come Brunetti. Le riprese sono iniziate di recente e coinvolgeranno numerose location significative.

Un regista, una malattia e un viaggio alla riscoperta

La trama di “A se stesso” racconta la vita di un regista colpito da una malattia terminale. Tornato nella sua città natale, Senigallia, decide di girare uno spot per promuovere il turismo nelle Marche. Questo progetto prende vita in compagnia di una dipendente del comune, e insieme si avventurano in un tour attraverso i luoghi più iconici della regione. Le riprese toccheranno diverse località, dalle storiche biblioteche di Fermo alle famose cartiere di Fabriano, dalla famosa spiaggia di velluto di Senigallia fino al castello di Paolo e Francesca a Gradara, situato nella provincia di Pesaro e Urbino.

Il viaggio del regista si trasforma così in una riscoperta non solo dei luoghi, ma anche di sè stesso, mentre esplora il significato profondo dei legami con la propria terra d’origine. La regia di Khudenkikh promette di intrecciare sapientemente la bellezza dei paesaggi marchigiani con una narrazione densa di significato. La scelta dei luoghi non è casuale; ogni location è una testimonianza della ricchezza culturale e naturale delle Marche, rendendo il film un’opera di valorizzazione della regione.

Un omaggio alla bellezza marchigiana

“A se stesso” non è solo un film, ma un vero e proprio tributo alla bellezza delle Marche. La direttrice artistica e il cast si sono impegnati a coinvolgere non solo professionisti del cinema, ma anche abitanti locali che parteciperanno come figuranti. Questo elemento di coinvolgimento comunitario non solo rafforza il legame tra il film e il territorio, ma promuove anche la cultura locale. L’obiettivo è quello di creare un connubio tra industria cinematografica e il patrimonio culturale marchigiano.

Durante una presentazione avvenuta a Senigallia, il progetto ha attirato l’attenzione delle autorità locali e dei rappresentanti della Marche Film Commission. Sono stati evidenziati i benefici di un’iniziativa che mira a valorizzare non solo le location storiche, ma anche l’identità e le tradizioni della comunità marchigiana. La Fondazione Marche Cultura e la Marche Film Commission supportano attivamente questa realizzazione, dimostrando un impegno collettivo per il successo della pellicola e la valorizzazione del territorio.

Prospettive future per il cinema marchigiano

Il progetto di “A se stesso” segna un’importante tappa nel rilancio della cinematografia nelle Marche. Con iniziative come queste, il territorio può contare su una crescente notorietà nel panorama cinematografico nazionale. Non solo il film di Khudenkikh porterà in scena le bellezze marchigiane, ma rappresenterà anche un’ispirazione per future produzioni, aiutando a promuovere la regione come set ideale per eventi culturali e progetti cinematografici.

L’aspettativa è quindi alta: “A se stesso non solo racconterà una storia profondamente umana, ma potrebbe portare alla ribalta l’esclusivo patrimonio marchigiano, posizionando la regione come un centro attivo di creazione cinematografica.” Con questa iniziativa, Senigallia e le Marche si preparano a scrivere un nuovo capitolo della loro storia legato al grande schermo, incoraggiando ulteriori investimenti e attenzione per il cinema locale.

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