Sequestrati oltre 52mila farmaci in Calabria: blitz della Guardia di Finanza a Falerna

Sequestrati oltre 52mila farmaci in Calabria: blitz della Guardia di Finanza a Falerna

La Guardia di Finanza sequestra oltre 52mila medicinali a Falerna, evidenziando irregolarità nel trasporto e l’importanza del rispetto delle normative per garantire la sicurezza dei farmaci.
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Sequestrati oltre 52mila farmaci in Calabria: blitz della Guardia di Finanza a Falerna - Gaeta.it

Un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza ha portato al sequestro di più di 52mila medicinali a Falerna, nel comune di Catanzaro. I “baschi verdi” della Compagnia Pronto impiego di Lamezia Terme hanno rinvenuto i farmaci all’interno di un furgone durante un controllo del territorio. Questa azione evidenzia l’intensificazione delle misure di sicurezza nella distribuzione dei medicinali, assicurando che vengano seguite le normative vigenti.

Il sequestro e il fermo del furgone

Durante una normale attività di pattugliamento sulla strada statale 18, i militari hanno fermato un furgone diretto verso una zona del territorio calabrese. All’interno del mezzo è stata trovata una notevole quantità di farmaci di varia tipologia, posizionati in modo da violare diverse normative riguardanti il loro trasporto. È stata immediatamente avviata un’ispezione del veicolo, durante la quale le Fiamme Gialle hanno scoperto che i medicinali erano stipati nel vano posteriore, senza le adeguate misure di sicurezza.

I controlli hanno rivelato che il furgone non era dotato di coibentazione né di strumenti necessari per la refrigerazione e la misurazione della temperatura, elementi fondamentali per garantire la corretta conservazione dei farmaci. Queste irregolarità hanno spinto gli agenti a prendere provvedimenti severi.

Sequestro amministrativo e responsabilità

A seguito del sopralluogo, le Fiamme Gialle hanno provveduto al sequestro amministrativo dei medicinali. Il sindaco di Falerna è stato informato riguardo all’accaduto, con la segnalazione dei responsabili delle aziende coinvolte nella distribuzione e nel commercio all’ingrosso dei farmaci. Queste aziende avrebbero dovuto vigilare sull’osservanza delle normative per il trasporto, garantendo condizioni adeguate per la sicurezza dei medicinali.

Le sanzioni amministrative applicabili in questo caso possono variare da un minimo di 3.000 euro fino a un massimo di 18.000 euro, a seconda della gravità delle violazioni riscontrate. La situazione mette in luce non solo il rischio legato alla salute pubblica, ma anche l’importanza di seguire le norme riguardanti la distribuzione dei farmaci.

I medicinali sequestrati e il loro valore

Tra i numerosi medicinali sequestrati, vi erano prodotti di notevole valore economico, inclusi quelli destinati alla cura del diabete e al trattamento di problemi cardiaci, insieme a farmaci anti-infiammatori. Questo evidente valore commerciale sottolinea l’importanza di un controllo rigoroso sulla distribuzione, specialmente in un settore dove il rispetto delle normative può avere un impatto diretto sulla salute dei pazienti.

Sfortunatamente, tutti i medicinali sequestrati che non rispondevano ai requisiti di sicurezza saranno destinati alla distruzione. L’operazione della Guardia di Finanza non solo ha prevenuto l’immissione in commercio di farmaci potenzialmente dannosi per la salute, ma ha anche illustrato un impegno concreto nella protezione dei consumatori.

Il blitz a Falerna rappresenta un chiaro avvertimento per le aziende che operano nel settore della distribuzione farmaceutica, sottolineando l’importanza di rispettare le normative e garantire che i medicinali vengano trattati e trasportati con le dovute precauzioni.

Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Armando Proietti

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