Sequestrati quasi tremila addobbi natalizi illegali e arrestato il venditore di fuochi d’artificio in Irpinia

Sequestro di 2.900 addobbi natalizi non conformi e arresto per vendita di fuochi d’artificio non autorizzati: operazioni della Guardia di Finanza a Mugnano del Cardinale per garantire la sicurezza dei consumatori.
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Sequestrati quasi tremila addobbi natalizi illegali e arrestato il venditore di fuochi d'artificio in Irpinia - Gaeta.it

Un’importante operazione delle Forze dell’Ordine ha portato al sequestro di quasi tremila addobbi natalizi che non rispettavano le norme di sicurezza in vigore. I controlli, effettuati dalla Guardia di Finanza, si sono concentrati su un’attività commerciale a Mugnano del Cardinale, in provincia di Avellino, svelando un panorama preoccupante riguardo alla sicurezza dei prodotti festivi.

Sequestro di addobbi natalizi non sicuri

Durante un’attività di monitoraggio, la Guardia di Finanza ha disposto il sequestro di 2.900 addobbi natalizi. La merce sequestrata era priva di quelle informazioni necessarie che avrebbero dovuto tutelare gli acquirenti sui potenziali rischi legati all’uso di tali prodotti. Secondo le normative vigenti, gli articoli decorativi devono soddisfare requisiti di sicurezza per evitare incidenti durante le festività.

Il proprietario del negozio è stato sanzionato con una multa di 30.000 euro e segnalato alla Camera di Commercio Irpinia-Sannio. L’ispezione ha messo in luce l’importanza delle misure di sicurezza non solo per proteggere i consumatori, ma anche per mantenere la legalità nel commercio. I controlli su queste pratiche commerciali sono diventati sempre più frequenti, in seguito all’aumento dei prodotti non conformi e potenzialmente pericolosi presenti sul mercato.

Arresto per la vendita di articoli pirotecnici non autorizzati

Non si è trattato soltanto di addobbi natalizi. Sempre nel contesto dei controlli anti-contraffazione, gli agenti del Comando provinciale di Avellino hanno arrestato un uomo di 45 anni. L’arresto è avvenuto dopo il rinvenimento di un’ingente quantità di fuochi artificiali e articoli pirotecnici artigianali, tutti rinvenuti all’interno di un garage adibito a deposito, situato sotto un condominio.

In totale, i finanzieri hanno confiscato 375 pezzi di fuochi artificiali e circa 14 chilogrammi di esplosivo. Le indagini preliminari hanno ipotizzato che tutta la merce potesse essere destinata alla vendita non autorizzata. La vendita di articoli pirotecnici senza le necessarie autorizzazioni comporta gravi rischi per la sicurezza pubblica e aumenta la probabilità di incidenti. La Guardia di Finanza, pertanto, ha intensificato i controlli in estate e nei periodi festivi, periodi nei quali l’uso di fuochi d’artificio tende a raggiungere punte elevate.

La sicurezza dei consumatori rimane una priorità assoluta, e questo tipo di operazioni serve a tutelare i cittadini dai rischi connessi all’uso di prodotti non conformi. Le autorità locali continuano a promuovere una campagna di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sui pericoli derivanti dall’acquisto di merce non verificata.

Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Sara Gatti

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