Sequestro di otto elicotteri a pompei per attività di volo abusiva senza autorizzazioni

Sequestro di otto elicotteri a pompei per attività di volo abusiva senza autorizzazioni

La Guardia di Finanza e la Procura di Torre Annunziata indagano a Pompei su voli abusivi con elicotteri di Rotortech srl, evidenziando gravi rischi per la sicurezza dei passeggeri e del territorio.
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La Guardia di Finanza indaga a Pompei su voli illegali di elicotteri usati come air taxi e per servizi non autorizzati, con gravi rischi per la sicurezza di passeggeri e territorio; sequestrati tre velivoli e proseguono le indagini. - Gaeta.it

Negli ultimi mesi a Pompei la Guardia di Finanza ha avviato un’indagine su diverse attività di volo svolte senza i necessari permessi. L’operazione si concentra su otto elicotteri appartenenti a quattro persone, tra cui il legale rappresentante di Rotortech srl, con sede proprio a Pompei. Le accuse riguardano attività di air taxi, voli panoramici e altri servizi aerei che non rispettavano le normative vigenti, mentre la sicurezza dei passeggeri e delle procedure di manutenzione appare compromessa.

Accertamenti della procura di torre annunziata sulle attività illecite di volo

La Procura di Torre Annunziata, impegnata nell’inchiesta coordinata dalla Guardia di Finanza, ha documentato diverse irregolarità legate alle operazioni di volo effettuate soprattutto nel territorio comunale di Pompei. L’indagine ha svelato che fino al novembre 2024, gli indagati offrivano servizi di trasporto aereo e di intrattenimento senza possedere le autorizzazioni richieste dalla legge.

Dettagli sulle attività contestate

Tra le attività contestate spicca l’impiego degli elicotteri a scopo di profitto senza i necessari titoli abilitativi. Un caso particolare riguarda il lancio di petali di rosa da un elicottero in volo durante una cerimonia nuziale. Questa pratica, oltre a non essere autorizzata, ha attirato l’attenzione degli investigatori per le sue implicazioni di sicurezza.

Gli accertamenti documentano come queste operazioni aeree avvenissero senza alcuna ispezione periodica sugli aeromobili. La procura ha messo in luce che la manutenzione degli elicotteri non rispettava gli standard richiesti dalla normativa europea sui mezzi commerciali. Vari punti del dossier indicano che le attività illegali si protraevano su più livelli, mettendo a rischio la sicurezza pubblica.

Condizioni di sicurezza precarie e rischi per passeggeri e territorio

Le operazioni aeree contestate presentano gravi criticità in materia di sicurezza. Alcuni elicotteri impiegati trasportavano passeggeri con bagagli posizionati in maniera irregolare, addirittura appoggiati sui comandi di volo. Questa pratica mette a repentaglio la stabilità del velivolo e compromette la gestione dei comandi da parte dei piloti.

In molti casi, l’atterraggio e il decollo venivano effettuati in aree altamente inappropriate dal punto di vista della sicurezza, nelle vicinanze di scuole, autostrade e ferrovie. Questi ostacoli strutturali aumentano i rischi per la popolazione residente e chi utilizza le infrastrutture circostanti.

Le mancanze negli standard di manutenzione degli elicotteri, sommate a tali condizioni operative rischiose, hanno contribuito all’intervento delle autorità. Il mancato rispetto delle regole ha un impatto diretto sulla sicurezza dei voli e rappresenta un pericolo per chi si affida a questi servizi, spesso turisti ignari della situazione.

Intervento delle autorità

Le autorità hanno rilevato come le condizioni di sicurezza precarie mettessero a repentaglio non solo i passeggeri ma anche il territorio circostante, sottolineando la gravità della situazione.

Stato attuale delle operazioni e sequestri eseguiti

L’indagine della Guardia di Finanza continua a pieno ritmo a Pompei e nei territori limitrofi, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata. Ad oggi, sono stati sequestrati tre dei otto elicotteri indicati come coinvolti nelle attività abusive. Questi provvedimenti sono stati adottati per interrompere i voli non autorizzati e per impedire ulteriori rischi dovuti alla mancanza di controlli ufficiali.

L’obiettivo delle forze dell’ordine rimane quello di far emergere tutta la catena di responsabilità e di bloccare un’attività che ha sottratto diritti di sicurezza a clienti e cittadini. Le verifiche si concentrano sul rispetto delle regole che regolano il trasporto aereo e le condizioni tecniche delle macchine impiegate.

Futuri sviluppi delle indagini

La registrazione delle attività sospette ha permesso di raccogliere prove utili per definire le responsabilità individuali e misure cautelari più ampie potrebbero seguire. Le indagini non escludono il coinvolgimento di altre persone o società nella gestione irregolare delle operazioni di volo.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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