A Castellammare di Stabia, il pomeriggio del 24 luglio è stato teatro di un’importante operazione delle forze dell’ordine, che ha portato al sequestro di un lido abusivo situato nell’area dell’ex colonia Ferrovieri. Questa azione rappresenta un passo significativo nella lotta contro l’occupazione illegittima del suolo demaniale, garantendo al contempo la salvaguardia delle norme e delle risorse ambientali.
Un’operazione congiunta delle forze dell’ordine
Contesto dell’intervento
L’operazione che ha condotto al sequestro è stata il risultato di un’azione sinergica tra la Polizia municipale, i Carabinieri e la Capitaneria di Porto. Le forze dell’ordine hanno lavorato insieme per monitorare e agire contro le situazioni di abusivismo che minacciano l’integrità del patrimonio marittimo e costiero della zona. L’area dell’ex colonia Ferrovieri è nota per la sua bellezza naturale e il suo valore storico, rendendola particolarmente vulnerabile a installazioni illegali.
Dettagli del sequestro
Durante il blitz, gli agenti hanno scoperto un lido che operava senza alcuna autorizzazione, portando al sequestro di circa 40 lettini da spiaggia, oltre a oltre 200 snack e bevande destinati alla vendita ai bagnanti. Inoltre, è stato sequestrato un gabbiotto, un’ulteriore prova della natura illecita dell’attività. Al suo interno è stato trovato un frigorifero, evidenziando come l’attività fosse attrezzata per fornire servizi a clienti inconsapevoli della situazione.
Denunciata un’occupazione abusiva
Le conseguenze legali
Nel corso dell’operazione, è stata denunciata una persona per occupazione abusiva di suolo demaniale, un reato che comporta severe sanzioni. Questa denuncia è solo uno dei tanti risultati ottenuti dalle forze dell’ordine nel contrastare l’abusivismo in questa area costiera. L’importanza di proteggere il suolo pubblico non è solo una questione legale, ma anche un fattore cruciale per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
L’impatto sul territorio
La presenza di lidi abusivi non solo priva il comune di risorse economiche legate all’occupazione regolare e ai permessi, ma può anche compromettere la sicurezza dei bagnanti. Gli stabilimenti non autorizzati, infatti, non sono sottoposti ai controlli sanitari e di sicurezza previsti dalla legge, creando un potenziale rischio per la salute e la sicurezza delle persone che frequentano le spiagge.
Un appello alla legalità e alla collaborazione
Le parole del sindaco
A commento dell’operazione, il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine per garantire il rispetto delle normative e la tutela del territorio. “Come promesso, continuiamo con le operazioni di controllo e contrasto contro l’occupazione abusiva del suolo pubblico su tutto il territorio comunale. I risultati ottenuti sono il frutto di una proficua collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri, la Capitaneria di Porto e la Polizia Municipale, a cui va il mio ringraziamento,” ha dichiarato Vicinanza.
L’importanza di un territorio sicuro
Il messaggio del sindaco è chiaro: la cooperazione tra le istituzioni è fondamentale per proteggere il patrimonio costiero e garantire che le spiagge rimangano un luogo sicuro e accessibile per tutti. L’operazione al lido abusivo dell’ex colonia Ferrovieri rappresenta un importante passo in questa direzione, dimostrando che le autorità locali sono impegnate nella salvaguardia dell’ambiente e nella legalità. L’attenzione alle problematiche di abusivismo è destinata a rimanere alta, con l’obiettivo di preservare per le generazioni future le risorse naturali e culturali di Castellammare di Stabia.