Serena Brancale, nata a Bari il 4 maggio 1989, è una cantante, musicista e compositrice italiana, nota per la sua capacità di fondere jazz, soul, pop e influenze elettroniche. Cresciuta in una famiglia di musicisti, ha respirato musica fin da bambina. Sua madre gestiva una scuola di musica, mentre suo padre era un calciatore.
Ha iniziato lo studio del violino e del pianoforte in giovane età, proseguendo poi la sua formazione con un diploma in grafica pubblicitaria presso l’Accademia di Belle Arti di Bari e successivamente in canto jazz presso il Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila.
Il debutto e la carriera musicale
Il grande pubblico ha conosciuto Serena Brancale nel 2015, quando ha partecipato al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Galleggiare”. Nonostante non abbia raggiunto la fase finale, quell’esperienza ha segnato un’importante svolta nella sua carriera.
Dopo Sanremo, ha consolidato il suo percorso artistico pubblicando diversi album che mostrano la sua versatilità musicale:
- “Galleggiare” (2015)
- “Vita da artista” (2019)
- “Je sò accussì” (2022)
Nel 2024, il suo singolo “Baccalà”, cantato in dialetto barese, è diventato virale su TikTok, attirando ancora più attenzione sul suo stile unico e originale.
Sanremo 2025: il ritorno con “Anema e Core”
Nel 2025, Serena Brancale torna sul palco del Festival di Sanremo con il brano “Anema e Core”, un omaggio a Pino Daniele, dove mescola sonorità jazz e soul, elementi distintivi del suo stile musicale.
La sua presenza scenica non passa inosservata: capelli biondi, un vestito sexy che esalta la sua eleganza e un’energia travolgente. Il pubblico dell’Ariston rimane incantato dalla sua voce calda e profonda, capace di trasmettere emozioni intense.
Grazie alla sua capacità di innovare e sperimentare, Serena Brancale continua a distinguersi nel panorama musicale italiano, mantenendo sempre un forte legame con le sue radici pugliesi.