Oggi, domenica 23 marzo, Serena Brancale è tornata ospite della seguitissima trasmissione Verissimo, condotta da Silvia Toffanin. In questa occasione speciale, l’artista pugliese è stata accompagnata dalla sorella Nicole, che ha avuto il compito di dirigere l’orchestra durante l’esibizione di Serena al Festival di Sanremo 2025, dove ha presentato il brano “Anema e core”. La presenza di entrambe ha reso il momento ancor più emozionante, permettendo al pubblico di scoprire il forte legame che le unisce, non solo nella musica, ma anche nella vita.
Chi è Serena Brancale: da Bari al palcoscenico di Sanremo
Serena Brancale, nata a Bari nel 1989, proviene da una famiglia di artisti: la madre è una musicista, mentre il padre ha avuto una carriera nel calcio. Fin dall’infanzia ha mostrato una forte inclinazione per la musica, seguendo corsi di musica classica e teatro. A soli 14 anni debutta nel cinema recitando nel film “Mio cognato” di Alessandro Piva. Dopo un percorso di studi lontano dal mondo della musica popolare, si diploma prima in grafica pubblicitaria all’Accademia delle Belle Arti di Bari e successivamente in canto jazz al Conservatorio Alfredo Casella de L’Aquila.
Nonostante un iniziale tentativo di partecipare a X Factor, dove fu eliminata da Simona Ventura, Serena non ha mollato. Anzi, ha stretto collaborazioni significative con nomi noti della musica italiana, quali Il Volo, Mario Biondi e Willie Peyote. La sua carriera ha preso una piega interessante con il singolo “Baccalà”, che ha mescolato varie influenze musicali e si è rivelato un successo virale su TikTok.
Momenti difficili e ricordi affettuosi
La vita di Serena non è stata priva di sfide. Nel 2020, ha condiviso un toccante messaggio su Instagram per ricordare la madre, recentemente scomparsa. Il post era intriso di emozione: “Sarò la tua voce. Le tue mani, il tuo orgoglio. E sarò forte. Te lo prometto. Più forte di prima”. Durante la sua presenza a Verissimo, l’artista ha parlato della madre con grande affetto, descrivendola come la fonte della sua passione per la musica e l’ispirazione nella sua carriera.
Serena ha rivelato che la madre sarebbe stata orgogliosa dei suoi traguardi attuali e ha espresso la sua convinzione che, in qualche modo, la madre continua a essere presente nella sua vita, sostenendola nei momenti più significativi. La trasmissione ha quindi offerto un’occasione per riflettere su come l’amore e il sostegno familiare possano aiutare a superare anche i momenti più difficili.
La passione per il pugilato e la vita di coppia
Oltre alla musica, Serena Brancale nutre una grande passione per il pugilato, sport che ha scoperto negli ultimi anni. Il suo compagno, Dario Morello, è un pugile calabrese e attuale campione WBC Mediterraneo. Durante l’intervista con Silvia Toffanin, la cantante ha descritto il suo compagno come una persona rispettosa e disciplinata, capace di supportarla in ogni aspetto della sua vita artistica. Serena ha sottolineato la loro intesa, affermando che Dario non prova gelosia per la sua carriera e si mostra sempre entusiasta dei suoi successi. È un legame caratterizzato da amorosa comprensione e rispetto, che la fa sentire amata e apprezzata sia nella vita privata che professionale.
Attraverso l’intervento a Verissimo, Serena Brancale è riuscita a trasmettere emozioni profonde, facendo emergere sia la sua evoluzione artistica che il forte attaccamento alle sue radici familiari.