L’avvio della Serie A 2024-25 ha portato con sé molte aspettative e interrogativi, specialmente in seguito alla chiusura del calciomercato il 30 agosto. Con le prime tre giornate concluse e la pausa per le nazionali, le squadre sono pronte per affrontare un ciclo di partite serrate che potrebbe rivelare le vere forze in campo. Le piccole squadre, in particolare, si trovano a dover lottare per la salvezza e gestire la pressione di mantenere il posto nella massima categoria.
Focus sulle squadre a rischio retrocessione
Venezia: il fanalino di coda
Analizzando le squadre più vulnerabili della Serie A, il Venezia si posiziona come la principale candidata alla retrocessione. Sotto la guida di Eusebio Di Francesco, la formazione lagunare ha mostrato finora delle difficoltà, come evidenziato dalla pesante sconfitta per 4-0 contro il Milan a San Siro. La mancanza di solidità in difesa e l’incapacità di fornire una risposta positiva nei momenti critici stanno alimentando le preoccupazioni tra i tifosi. Con il passare delle giornate, il Venezia dovrà trovare soluzioni rapide per invertire la rotta.
Cagliari, Empoli e Verona: la lotta per la salvezza
Subito dopo il Venezia, si trovano Cagliari, Empoli e Hellas Verona, anch’esse nella lista delle squadre a rischio. I sardi, guidati da Davide Nicola, puntano su una formazione che valorizza la tradizione di salvezze anche in situazioni problematiche. Il 3-5-2 potrebbe essere la chiave per sfruttare la coppia d’attacco formata da Luvumbo e Piccoli, che sulla carta offre potenzialità interessanti.
L’Empoli, sotto la direzione di Roberto D’Aversa, attende il rientro del tecnico dalla squalifica e spera di vedere l’ascesa di giovani talenti come Colombo, Pellegri e Sebastiano Esposito. L’impatto di questi attaccanti potrebbe rivelarsi determinante per il destino della squadra. L’Hellas Verona ha sorpreso tutti con inizio positivo, conquistando vittorie significative, tra cui quella contro il Genoa e il roboante 3-0 contro il Napoli. Questa partenza incoraggiante offre motivazione e slancio alla squadra, che spera di continuare su questa strada.
Il mercato e le attese per Lecce, Parma e Monza
Lecce: un bolide in salita
Il destino del Lecce è incerto, nonostante l’arrivo di un nome importante come Ante Rebic, il quale potrebbe fornire un’importante scossa all’attacco. Con un tecnico come Luca Gotti, l’approccio strategico sarà cruciale per sfruttare al meglio le risorse a disposizione e magari consentire a Krstovic di esprimere il suo potenziale.
Parma e Monza: squadre di transizione
Il Parma è visto come una squadra a rischio, ma la sua stabilità resta un punto di forza. Nonostante le incertezze, i ducali hanno dimostrato capacità di competere, come dimostrato dalla vittoria contro il Milan. Mantenere l’ossatura che ha portato il club in A è una mossa strategica che potrebbe rivelarsi vincente.
Il Monza, invece, ha recentemente cambiato allenatore, passando da Raffaele Palladino a Alessandro Nesta. Questa transizione rappresenta un’opportunità per riassestare la squadra e migliorare i risultati. Nonostante le difficoltà nel passato recente, si attende con curiosità il potenziale sviluppo della squadra.
Futuri sviluppi e sorprese dell’Udinese
Udinese: tornare a brillare
La nuova era sotto la guida di Kosta Runjaic per l’Udinese ha dimostrato risultati positivi finora. La squadra friulana imbocca un trend incoraggiante e, sebbene manchi ancora un protagonista chiave come Alexis Sanchez, il ritorno del campione potrebbe portare una ventata di entusiasmo. Le prossime partite rappresenteranno un banco di prova importante per stabilire se l’Udinese è in grado di mantenere il passo nella competizione serrata.
Con l’andare del campionato, ogni punto acquisito potrà rivelarsi prezioso, e le squadre in lotta per la salvezza dovranno affrontare le sfide con determinazione e strategia, per evitare la retrocessione e garantire un futuro in Serie A.