La ventottesima giornata del campionato di Serie C 2024-25 ha visto il Benevento affrontare il Latina al Francioni in una partita che ha lasciato tanto spazio alla riflessione per entrambe le squadre. Il match, valido per la quattordicesima gara esterna della stagione per i giallorossi, è finito con un pareggio 1-1 che non ha soddisfatto appieno né il Benevento, ancora alla ricerca della vittoria, né il Latina, che pur non perdendo è rimasto in una posizione delicata di classifica.
Il Benevento cerca la riscossa, ma il pareggio è il risultato finale
Dopo la pesante sconfitta subita contro il Giugliano, il Benevento di mister Michele Pazienza era determinato a riprendersi e a conquistare i tre punti. Tuttavia, l’assenza di concretezza nelle fasi finali ha impedito ai giallorossi di portare a casa una vittoria che ormai mancava dal 5 gennaio. In particolare, la squadra ha mostrato difficoltà a finalizzare le buone azioni costruite nel corso della partita, con il gol del vantaggio iniziale realizzato da Lanini al 3’ minuto, seguito dal pareggio del Latina al 19’ con Scravaglieri.
Nel primo tempo, il Benevento ha avuto diverse occasioni per raddoppiare, ma il palo colpito da Carfora al 43’ e il gol annullato a Starita nei minuti di recupero hanno messo in luce le difficoltà dei giallorossi a concretizzare le opportunità create.
Latina: una reazione di carattere e un punto prezioso
Il Latina, guidato da Boscaglia, ha mostrato una reazione di carattere dopo essere andato sotto nel punteggio. Il pareggio di Scravaglieri ha dato una nuova spinta ai pontini, che purtroppo non sono riusciti a capitalizzare ulteriori occasioni. Nonostante le difficoltà , i neroazzurri si sono difesi compatti e hanno saputo sfruttare alcune situazioni favorevoli per creare pericoli alla porta di Manfredini.
Il punto conquistato al Francioni è comunque importante per il Latina, che resta in una zona pericolosa della classifica, con 30 punti, ma continua a sperare nella salvezza diretta grazie alla solidità difensiva mostrata nel secondo tempo.
Le scelte tattiche dei mister e gli sviluppi del match
Il mister del Latina, Roberto Boscaglia, ha schierato i suoi con il consueto 3-4-1-2, mettendo in campo Vona al centro della difesa e l’ex Improta sulla corsia sinistra. L’intenzione di difendere con ordine e ripartire velocemente ha dato i suoi frutti, soprattutto nella seconda parte di gara, quando i pontini sono riusciti a mantenere il Benevento lontano dalla porta con una difesa solida.
D’altra parte, il Benevento ha optato per il 4-3-3, con Pinato a sinistra nella difesa e un tridente offensivo composto da Lamesta, Perlingieri e Lanini. Nonostante il predominio nel possesso palla, i giallorossi non sono riusciti a finalizzare le molteplici occasioni avute. La squadra ha sofferto la leziosità nelle scelte finali, che ha permesso al Latina di mantenere il pareggio e sfiorare anche il sorpasso in alcune circostanze.
Un punto che lascia l’amaro in bocca per il Benevento
Per il Benevento, il risultato di 1-1 non è sufficiente per mantenere il passo delle squadre in testa alla classifica. Con soli 48 punti, i giallorossi rimangono al quarto posto, ma vedono le dirette concorrenti come Avellino avvicinarsi sempre di più. La partita contro il Sorrento, che si giocherà domenica 2 marzo al Vigorito, rappresenta una nuova opportunità per tornare a vincere e consolidare la posizione nelle zone alte della classifica.
La lotta per la salvezza e le speranze del Latina
Il Latina, pur avendo ottenuto un punto importante, rimane sedicesimo con 30 punti e dovrà lottare fino all’ultima giornata per evitare la retrocessione. Il campionato entra nella fase cruciale, e la squadra di Boscaglia dovrà migliorare ulteriormente le proprie performance per garantirsi una salvezza tranquilla. La solidità difensiva e una maggiore incisività in attacco saranno determinanti per le prossime sfide.
Il tabellino del match
LATINA (3-5-2): Zacchi; Marenco, Vona E. (C), Motolese (dal 42’s.t. Berman); Rapisarda, Petermann (dal 32’s.t. Ndoj), Scravaglieri (dal 25’s.t. Di Livio), Riccardi, Improta; Ekuban, Mastroianni (dal 32’s.t. Bocic).
BENEVENTO (4-3-3): Manfredini; Oukhadda, Capellini (C), Tosca, Pinato; Acampora (dal 24’s.t. Manconi), Prisco (dal 24’s.t. Viviani), Talia; Lamesta (dal 41’s.t. Borello), Perlingieri (dal 36’s.t. Starita), Lanini (dal 36’s.t. Carfora).
Marcatori: 3’ p.t. Lanini (B), 19’ p.t. Scravaglieri (L)
Ammoniti: 39’ p.t. Motolese (L), 43’ p.t. Petermann (L), 9’ s.t. Prisco (B), 37’ s.t. Pinato (B)
Arbitro: Aleksandar Djurdjevic della sezione di Trieste.
Un match che ha avuto ritmi altalenanti ma ha confermato la determinazione di entrambe le squadre. Per il Benevento, ora è fondamentale rialzarsi nelle prossime sfide, mentre per il Latina, il punto conquistato deve essere la base per un finale di stagione positivo.