Serotina in scena a Napoli debutto del monologo ispirato al romanzo di Michel Houellebecq

Serotina in scena a Napoli debutto del monologo ispirato al romanzo di Michel Houellebecq

Il teatro Mercadante di Napoli presenta dal 30 aprile 2025 “Serotonina”, monologo tratto dal romanzo di Michel Houellebecq, con Andrea Renzi e Rebecca Furfaro diretti da Patrick Guinand.
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Il Teatro Mercadante di Napoli ospita dal 30 aprile 2025 la prima nazionale di "Serotonina", monologo tratto dal romanzo di Michel Houellebecq, con Andrea Renzi e Rebecca Furfaro, diretto da Patrick Guinand. - Gaeta.it

Il teatro mercadante di napoli ospita dal 30 aprile 2025 la prima nazionale di “serotinina“, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di michel houellebecq. La pièce porta sul palco una narrazione intensa e personale, adattata e diretta da patrick guinand. Andrea renzi interpreta il protagonista, offrendo al pubblico un’immersione nella complessità di un uomo in crisi, mentre rebecca furfaro interpreta un ruolo chiave accanto a lui.

La storia e il protagonista sul palcoscenico del mercadante

La vicenda ruota intorno a florent-claude, uomo di 46 anni che affronta un periodo di profonda solitudine e difficoltà emotive. Andrea renzi dà corpo e voce a questo personaggio, per due ore di rappresentazione che trasportano lo spettatore nel suo mondo interiore. La narrazione scava nei ricordi e nei sentimenti di florent-claude, attraversando un paesaggio fatto di illusioni e di verità crude. Le pillole di captorix, metafora della ricerca affannosa di sollievo, accompagnano il percorso esistenziale del protagonista. Rebecca furfaro invece interpreta la giovane moglie ma anche la figura di tutte le donne che compaiono nella vita di florent-claude. Il loro dialogo, seppure silenzioso, disegna un quadro intimo di mancanze e desideri non realizzati.

Da libro a teatro: l’adattamento firmato patrick guinand

Il progetto nasce alla fine del 2019, quando patrick guinand ha ottenuto da houellebecq il permesso di portare “serotonina” sulle tavole di un teatro. Il romanzo, che ha riscosso un largo successo in italia e altrove, si trasforma in un monologo teatrale che necessita di un approccio delicato e attento. Guinard ha puntato su una rappresentazione che esprima tutta la gamma emotiva del protagonista. Andrea renzi si confronta con un ruolo complesso, dove vivono solitudini e tensioni, senza mai cedere a giudizi o moralismi. La giovane rebecca furfaro affianca renzi supportando un equilibrio narrativo fatto di presenza scenica e fisicità marcata.

L’allestimento si avvale delle scene disegnate da claude santerre e dei costumi di giuseppe avallone, mentre le luci di hervé gary plasmano l’atmosfera delle diverse fasi emotive vissute dal protagonista.

Houellebecq, voce critica sulle società contemporanee

Michel houellebecq è una figura di spicco della letteratura francese contemporanea. La sua opera, intrisa di elementi autobiografici e riflessioni sul presente, mostra spesso la bellezza amara della vita nelle società post-moderne. “serotonina rappresenta uno degli esempi più chiari di questa sua capacità di raccontare con lucidità e disincanto.” Nel romanzo e nel monologo si ritrovano temi come la depressione, l’alienazione, la ricerca della felicità in un mondo che pare averla perduta.

L’opera presenta inoltre riferimenti al problema ecologico e altre questioni sociali attuali, inserendoli nel percorso personale di florent-claude. Andrea renzi ha evidenziato questo aspetto, sottolineando come il personaggio resti sincero e vitale, nonostante la sua sofferenza.

Il debutto a napoli e le repliche in programma

Lo spettacolo si apre al pubblico il 30 aprile 2025 con un primo appuntamento al teatro mercadante, nel cuore di napoli. Le repliche sono previste fino all’11 maggio, offrendo tempo per scoprire questa versione drammatica di uno dei romanzi più discussi di michel houellebecq. La preparazione degli attori è stata intensa e il regista patrick guinand ha creato un’atmosfera di grande attenzione e complicità tra i protagonisti.

Rebecca furfaro ha raccontato di aver vissuto il lavoro con passione, trovando nel romanzo una verità che evita ogni giudizio, ma riconoscendo l’importanza del suo ruolo accanto al protagonista. La giovane attrice porta una presenza delicata ma decisa sul palco, rivelando il peso emotivo della relazione con florent-claude.

L’allestimento si presenta come una sfida per gli attori e un’occasione per il pubblico di confrontarsi con un teatro che parla di solitudine, crisi e ricerca di senso, a partire da un punto di vista personale e immediato.

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