La Delegazione di Latina del Fai, in collaborazione con il neonato Gruppo Fai di Sezze, sta preparando un evento imperdibile per gli appassionati di arte e cultura. Domenica 8 settembre, presso la storica dimora dell’artista Franco Vitelli, noto come “l’ultimo dei marmorari”, si svolgerà una manifestazione che offrirà l’opportunità di visitare una preziosa collezione d’arte custodita nell’affascinante Villa Biasucci. Il programma della giornata include l’ammirazione delle opere marmoree di Vitelli, accompagnata da una degustazione di prodotti tipici locali.
Franco Vitelli e la sua arte unica
L’eredità artistica di Vitelli
Franco Vitelli, conosciuto nel panorama artistico italiano come “l’ultimo dei marmorari”, si distingue per la sua capacità di reinterpretare la tradizione attraverso opere innovative. La sua arte si fonda sull’esperienza storica dei Cosmati, una tecnica antica che riemerge nella sua produzione contemporanea grazie a un uso sapiente dei colori e dei materiali. Le creazioni di Vitelli non sono semplici opere decorative; piuttosto, rappresentano un dialogo con il passato, un rinnovamento dell’arte marmorea che offre nuova vita alla pietra. La capacità dell’artista di creare mosaici pavimentali di grande impatto visivo ha adornato importanti locali, evidenziando la sua abilità e la qualità del suo lavoro. Attraverso i suoi mosaici, Vitelli ha saputo colmare lacune in svariati siti, portando avanti un’opera di restauro conservativo che merita di essere conosciuta e apprezzata.
La mostra e il giardino della villa
I visitatori avranno occasione di ammirare alcune delle opere più significative di Vitelli nel grande giardino della Villa Biasucci. Questo spazio esterno, incastonato nel verde, diventa un palcoscenico ideale per l’esposizione delle sculture marmoree, creando un’atmosfera che invita alla riflessione sull’interazione tra arte e natura. Inoltre, l’evento prevede una mostra fotografica dell’artista locale Laura Campagna, la quale cattura l’essenza del lavoro di Vitelli, arricchendo l’esperienza visiva con il suo personale punto di vista sulla bellezza delle opere. La simbiosi tra l’arte espressa e l’ambiente circostante offre un’esperienza immersiva e coinvolgente, che valorizza non solo il talento dell’artista, ma anche il contesto naturale che lo circonda.
Un’inaspettata fusione tra cultura e gastronomia
Gustare il territorio
Accanto alla proposta artistica, il Fai ha deciso di celebrare la nascita della sezione di Sezze con un assaggio dell’enogastronomia locale. L’evento, accessibile a tutti, non si limita a un semplice tour della collezione d’arte, ma si trasforma in un’opportunità per scoprire le tradizioni culinarie della regione. I partecipanti potranno deliziarsi con prodotti tipici, frutto della ricca cultura gastronomica del territorio. Questo connubio tra arte e gastronomia non fa solo da cornice all’evento; piuttosto, rappresenta un modo per promuovere e valorizzare le risorse locali, stimolando un’interazione positiva tra la comunità e il patrimonio culturale. La gastronomia, infatti, funge da ulteriore veicolo di valorizzazione della cultura setina, invitando i visitatori a un’esperienza di immersione totale.
Il ruolo attivo dei giovani
La sezione Fai di Sezze, composta da circa 20 membri, si distingue per il coinvolgimento attivo di giovani locali, in particolar modo degli studenti del Liceo di Sezze. Questi ragazzi, opportunamente formati, partecipano come Apprendisti Ciceroni, contribuendo a rendere l’evento ancora più informativo per i visitatori. Questa iniziativa dimostra non solo l’impegno del Fai nel promuovere la cultura, ma anche la sensibilità e l’interesse delle nuove generazioni verso la valorizzazione del proprio territorio. Le firme raccolte per il recupero del Monastero delle clarisse sono una testimonianza del legame profondo e dell’impegno della comunità nella tutela del patrimonio culturale. È attraverso queste collaborazioni che si crea un clima di partecipazione attiva, dimostrando che l’amore per l’arte e la cultura non ha età.
Dettagli dell’evento e informazioni pratiche
Come partecipare e orari di visita
L’appuntamento è fissato per domenica 8 settembre alle ore 10:30, presso Via Montagna snc, all’altezza del civico 59, a Sezze . Gli orari di visita saranno dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00. È previsto un contributo libero per la partecipazione, la cui raccolta sarà utilizzata interamente a favore delle attività del Fai per la tutela del patrimonio artistico italiano. La durata di ciascuna visita è di circa 30 minuti, durante i quali i partecipanti potranno immergersi nella bellezza delle opere esposte e nella storia dell’artista.
Condizioni per la visita
Si informa che non è consentito l’accesso all’interno della villa con animali domestici, caschi, zaini o borse ingombranti, né passeggini. Queste misure sono state predisposte per garantire la massima sicurezza e per preservare l’integrità delle opere d’arte esposte, assicurando così un’esperienza ottimale per tutti i visitatori. Il Fai invita a partecipare attivamente a quest’evento speciale, che rappresenta una straordinaria opportunità per celebrare l’arte, la cultura e la comunità locale.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Sara Gatti