Sezze intensifica la lotta all’evasione fiscale: nuove misure per garantire equità e servizi

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Sezze intensifica la lotta all’evasione fiscale: nuove misure per garantire equità e servizi - Gaeta.it

Il Comune di Sezze ha avviato una nuova era nella lotta all’evasione fiscale, adottando misure più incisive per garantire la corresponsione delle imposte comunali. Questa decisione è stata presa dopo un incontro cruciale tra l’amministrazione, guidata dal sindaco Lidano Lucidi, e i rappresentanti dei Servizi Pubblici Locali, che collaborano con il Comune nella gestione del Servizio Tributi. La crescente necessità di garantire servizi adeguati a tutti i cittadini ha spinto l’ente a intensificare i controlli e le azioni contro coloro che non rispettano i propri obblighi fiscali.

Le ragioni dietro la decisione del Comune

L'importanza delle entrate fiscali per i servizi pubblici

La riunione del municipio ha rivelato una necessità impellente: non si può tollerare l’evasione fiscale. Il sindaco Lucidi ha messo in evidenza come il mancato pagamento delle tasse non solo danneggi l’ente, ma metta a rischio i servizi pubblici fondamentali per la comunità. Le imposte locali sono un pilastro per finanziare servizi essenziali che spaziano dalle scuole all'assistenza sociale, fino alla manutenzione delle strade. Senza entrate fiscali adeguate, l’amministrazione comunale si trova in difficoltà nel mantenere gli standard di servizio richiesti dai cittadini.

Lucidi ha infatti affermato: “Ogni euro non versato nelle casse comunali è un euro in meno che possiamo destinare ai nostri cittadini. Non possiamo permettere che il peso ricada solo sugli onesti.” Questo approccio mira a garantire un equo trattamento per tutti i cittadini, evidenziando che quanto ogni singolo abitante contribuisce ha un impatto diretto sulla qualità della vita all'interno della comunità.

Il problema dell'evasione fiscale nel territorio

L’amministrazione ha riconosciuto che l'evasione fiscale non è un problema isolato, ma un fenomeno che ha il potenziale di compromettere l'equilibrio economico della città. La continua crescita delle morosità fiscale rischia di ridurre drasticamente le risorse a disposizione dell'ente e, di conseguenza, la qualità dei servizi pubblici. Gli effetti collaterali di questa situazione potrebbero manifestarsi in vari settori, inclusi quelli critici come la sicurezza urbana e l'assistenza sociale.

La lotta all'evasione si prefigura non solo come una priorità per la salute economica del Comune, ma anche come un dovere morale verso i cittadini onesti che rispettano il loro obbligo fiscale. Questo aspetto è stato chiamato in causa dal sindaco durante i suoi interventi pubblici, ponendo l'accento sull'importanza di un comportamento civico responsabile.

Le misure attuate dal Comune contro l'evasione

Avvisi di accertamento e recupero delle morosità

Nel corso della riunione, sono state annunciate misure concrete per contrastare l’evasione fiscale. Tra le azioni previste, ci sono l’emissione di avvisi di accertamento per il recupero delle morosità relative agli anni 2021-2022, e l’invio di notifiche per l’evasione totale della Tari già a partire dal mese di ottobre. Lucidi ha sottolineato che si tratta di un’iniziativa doverosa nei confronti dei cittadini che hanno sempre onorato i loro obblighi fiscali, sottolineando la necessità di giustizia e equità.

L’amministrazione sta creando un'offerta di regolarizzazione delle pendenze, invitando i cittadini a sistemare la propria posizione bonariamente. È stata anche sottolineata l’importanza di modernizzare le comunicazioni riguardanti gli avvisi di pagamento, incoraggiando l’uso del recapito elettronico per semplificare il processo e ridurre gli inconvenienti associati alle spedizioni postali.

Obiettivo di equità e giustizia fiscale

Il sindaco ha ribadito la volontà di non agire con accanimento verso i cittadini, ma di garantire un sistema fiscale giusto e equo. “Non vogliamo accanirci contro i cittadini, ma è nostro compito garantire equità e giustizia fiscale,” ha affermato. Questa dichiarazione evidenzia il delicato equilibrio che l’amministrazione deve mantenere tra la necessità di recuperare risorse e la volontà di non penalizzare ingiustamente i cittadini onesti, incorrendo in un’amministrazione fiscale che ponga la giustizia al centro della sua azione.

Le misure adottate sono quindi intese non solo come deterrente per l’evasione, ma come un primo passo verso un rapporto più trasparente e corretto fra amministrazione e contribuenti. L'obiettivo finale è creare un ambiente dove vi sia fiducia reciproca e dove i servizi possano continuare a prosperare, grazie a risorse finanziarie sicure e sufficienti.

Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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