Sfilata di Dolce e Gabbana: moda giovane e rock tra le strade di Milano

Sfilata di Dolce e Gabbana: moda giovane e rock tra le strade di Milano

La sfilata in strada di Dolce e Gabbana a Milano ha unito moda, musica e creatività, con la partecipazione di Victoria De Angelis, celebrando un nuovo ideale di bellezza e stile giovanile.
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Sfilata di Dolce e Gabbana: moda giovane e rock tra le strade di Milano - Gaeta.it

La sfilata per la nuova collezione inverno di Dolce e Gabbana ha portato moda e energia direttamente nelle strade di Milano, attirando l’attenzione di migliaia di spettatori. Tra le cool girls protagoniste, la bassist dei Maneskin, Victoria De Angelis, ha animato l’evento con la sua presenza e la sua musica. Un mix di creatività, stile e una forte anima giovanile hanno caratterizzato questa sfilata, che ha rotto gli schemi tradizionali delle presentazioni di moda.

La passerella in strada: un’esperienza unica

In una scelta audace, Dolce e Gabbana ha spostato l’attenzione dalla tradizionale sala di sfilata a una passerella sopraelevata all’aperto. L’evento ha richiamato più di 2.000 persone, che sin dalle prime ore del mattino si sono accalcate lungo Viale Piave per assistere a questo spettacolo. Gli ospiti, tra cui nomi celebri come Naomi Campbell, si sono trovati a guardare le modelle mentre passeggiavano su una passerella affacciata sul pubblico, creando un’atmosfera di grande coinvolgimento. Gli schermi giganti hanno trasmesso immagini di diverse metropoli, preparandosi a mostrare l’essenza cosmopolita della nuova collezione.

Victoria De Angelis, in veste di DJ, ha eseguito un set dal vivo, coinvolgendo sia le cool girls che il pubblico in un’atmosfera festosa e vibrante. L’uscita dalla sala verso l’esterno ha fatto sì che la moda invadesse il spazio pubblico, rendendo il momento ancora più memorabile. Questo approccio ha permesso di allargare il concetto di sfilata, superando i confini tradizionali e invitando tutti a interagire con il mondo della moda.

Cool girls e il nuovo concetto di stile

La sfilata ha celebrato le così dette cool girls, rappresentate da modelle che incarnano un nuovo ideale di bellezza e stile. Il termine ‘cool’ viene reinterpretato attraverso il messaggio che le modelle, come Vittoria Ceretti, hanno trasmesso nella presentazione e nel video teaser della sfilata. I valori che i brand cercano di trasmettere, sottolineano che essere cool oggi significa rimanere fedeli a se stessi. Gli schermi del Metropol hanno affermato che “essere se stessi è la vera chiave”, dando così vita a un potente messaggio di autenticità in mezzo a tendenze passeggère.

La collezione pone l’accento sul modo di vestire piuttosto che sui singoli capi. Il focus si sposta sull’arte di creare outfit unici, combinando vari elementi per esprimere la propria personalità. Le cool girls hanno calcato la passerella con una sicurezza disarmante, dimostrando come il giusto mix di stili possa riflettere le diverse sfaccettature della modernità e dell’individualità.

Stile audace e mix di tendenze

La sfilata si è distintiva per la sua proposta di una moda giovane e audace, combinando capi e stili che sfidano le convenzioni. Le modelle hanno calzato combat boots e indossavano maxi parka in pelliccia, affiancati a abitini di pizzo, boxer di raso e giubbini in pelle. La palette di colori e il mix di materiali hanno creato uno spettacolo visivo che ha combinato elementi maschili e femminili, sensuale e quotidiano.

I body sensuali e i pantaloni sportivi decorati con cristalli si sono alternati a givet di pelle e slingback in pelliccia sintetica, creando un ambiente dinamico e ricco di contrasti. A questo si aggiungono abiti in felpa e maxi pellicce, degne di una serata glamour, mentre miniabiti scintillanti decorati con frange, cristalli e piume hanno concluso lo spettacolo. Questa sorta di collage di stili rappresenta il nuovo approccio di Dolce e Gabbana, dove ogni dettaglio contribuisce a raccontare la storia di una collezione destinata a stupire e coinvolgere.

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