Il crescente fenomeno dello shopping tourism in Italia si prepara a ricevere un nuovo impulso grazie all’ottava edizione di Shopping Tourism, un evento strategico che si terrà il 28 febbraio 2025 a Milano, nel prestigioso centro congressi di Confcommercio. Questo forum, ideato da Risposte Turismo in collaborazione con Enit, si propone di unire operatori del turismo e del retail per discutere le ultime novità e tendenze nel settore. Sarà un’importante occasione non solo per condividere dati e relazioni, ma anche per esplorare opportunità che questo mercato rappresenta per le destinazioni italiane.
Il valore dello shopping tourism in Italia
Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo, definisce il shopping tourism come una nicchia importante nel panorama turistico; pur rappresentando circa il 2% del totale degli arrivi, è comunque considerata per le sue elevate capacità di spesa. La domanda di shopping tourism in Italia continua a crescere e lo studio che sarà presentato durante la manifestazione fornirà analisi dettagliate e statistiche che chiariranno l’importanza di questo segmento e come gli operatori possono parteciparvi attivamente. La ricerca promette di svelare non solo elementi quantitativi ma anche qualitativi, utili a comprendere come posizionare l’Italia come una meta attrattiva per il turismo legato allo shopping.
Aumento della superficie commerciale degli outlet
Tra le novità più significative, emerge che gli outlet italiani hanno visto un’espansione della superficie commerciale che ha raggiunto un totale di 750 mila metri quadrati, con un incremento del 4% rispetto al 2023. Le prospettive per il 2025 sono ancora più promettenti, con stime che prevedono un ulteriore incremento del 7%, sostenuto dall’apertura di un nuovo outlet a Roma, la prima inaugurazione di una nuova struttura negli ultimi quattro anni. Tuttavia, non tutte le notizie sono positive: i department store di alcune aree del Centro Nord si trovano ad affrontare sfide, con chiusure attese nel 2025.
Via Montenapoleone conquista la scena mondiale
Un altro dato che si distingue in questo contesto è la conquista della leadership mondiale da parte di via Montenapoleone nel 2024 per quanto riguarda i valori di affitto per metro quadrato, superando i 20 mila euro. Questo rappresenta un traguardo significativo rispetto alla sua posizione sesta nella classifica del 2014. Queste statistiche non solo evidenziano il valore commerciale delle destinazioni italiane, ma anche il potere di attrazione che offrono ai turisti di alto profilo.
Shopping e turismo: dati sui turisti americani, francesi e italiani
Dopo l’apertura dell’evento da parte dell’amministratore delegato di Enit, Ivana Jelinic, il forum proseguirà con una tavola rotonda dedicata a come rendere l’Italia una meta di shopping più attrattiva. Emerge con forza che i turisti statunitensi sono sempre più interessati a viaggi legati allo shopping, con oltre il 70% che ha già viaggiato per questa motivazione più di una volta. Inoltre, quasi il 31% di loro dichiara di aver fatto shopping in diverse occasioni associate a eventi speciali come le fashion week.
La tavola rotonda sull’attrattività dei brand
Il forum offre anche spazi di discussione sul peso dei turisti per i marchi di alta gamma, evidenziando come la presenza di turisti possa influenzare le strategie commerciali di questi brand. La mattinata si chiuderà con interventi di esperti, come Saverio Mucci di Mastercard, il quale presenterà ricerche inedite sui comportamenti di spesa in Italia rispetto ad altri paesi europei. Nel pomeriggio, i partecipanti potranno approfondire come le destinazioni possono promuovere le loro offerte in un mercato sempre più competitivo.
L’ottava edizione di Shopping Tourism non si limita a presentare dati e analisi, ma si propone di stimolare un dialogo attivo tra tutti gli attori coinvolti, dall’amministrazione pubblica agli imprenditori privati, creando un sistema che valorizzi il turismo e il retail in un’unica esperienza condivisa.