La prima prova cronometrata della discesa di Coppa del Mondo femminile, svoltasi sulla celebre pista Bird’s of Prey, ha messo in evidenza le performance straordinarie delle atlete italiane. Questo tracciato, tradizionalmente riservato ai maschi, ha visto un esordio promettente per le rappresentanti della nazionale storicamente forte nelle discipline veloci. In un contesto inquieto a causa di incertezze tecniche e di condizioni meteorologiche variabili, il podio si è delineato con nomi noti e atlete che hanno raccolto sfide significative.
Un avvio esplosivo per Federica Brignone
Con un tempo strepitoso di 1.34.13, Federica Brignone ha dimostrato di essere in forma smagliante, conquistando il primo posto in questa prova. Questo risultato non solo ribadisce il suo status di campionessa, ma rappresenta anche un segnale di continuità per la squadra e per il suo percorso personale. Dopo essersi ritrovata a fronteggiare diverse difficoltà nel corso delle scorse stagioni, l’atleta valdostana sembra avere ritrovato la giusta grinta e determinazione. La Brignone ha dichiarato di sentirsi particolarmente a suo agio sul tracciato, capace di esaltare le qualità tecniche delle sciatrici.
Sofia Goggia: un ritorno emozionante
Un altro momento cruciale è stato segnato dal rientro di Sofia Goggia, la quale ha segnato il 12° tempo con 1.35.56 dopo aver superato un grave infortunio avvenuto in precedenza. Nonostante il periodo difficile, la Goggia ha mostrato una grinta sorprendente, accogliendo il supporto dei suoi compagni e dei tifosi. La sua determinazione ha reso questa prova cronometrata ancora più significativa; rappresenta un punto di rinascita per l’atleta bergamasca, pronta a riscrivere la sua storia in Coppa del Mondo.
Le altre azzurre in competizione
La squadra italiana ha visto brillare anche altre atlete. Marta Bassino ha conquistato il terzo posto con un tempo di 1.34.53, seguita da Laura Pirovano, settima con 1.35.32. Le prestazioni di Nicol Delago, Elena Curtoni e Nadia Delago, rispettivamente 21a, 25a e 27a, confermano la profondità del talento a disposizione della nazionale. Ogni sciatore ha messo in mostra abilità che potrebbero rivelarsi decisive nei prossimi eventi, dimostrando così un’atmosfera competitiva che alimenta l’ottimismo per il futuro della squadra italiana.
Il calendario delle gare
Nei prossimi giorni, sarà possibile seguire altre due prove cronometrate, con la gara di discesa fissata per il sabato successivo. A rendere l’evento ancora più interessante, ci sarà la presenza dell’icona americana Lindsey Vonn, che a 40 anni ha scelto di tornare alle competizioni. La Vonn, ritiratasi cinque anni fa, si prepara per un debutto che promette di essere emozionante. La tappa di St. Moritz, prevista tra circa dieci giorni, sarà l’occasione per un ulteriore confronto tra le atlete di diverse generazioni.
Un inizio di stagione, dunque, ricco di aspettative e sorprese, mentre le azzurre si preparano a dare il massimo sulle nevi di Bird’s of Prey e oltre.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Sara Gatti