A Bruxelles, il 7 novembre, si è concluso con successo il Forum Annuale dell’AREFLH, che si occupa delle politiche agricole in Europa. Questo evento ha visto una massiccia partecipazione di organizzazioni di produttori e rappresentanti regionali, creando un’occasione unica per discutere e scambiare idee su temi cruciali per il settore ortofrutticolo. Con il dibattito sulle direzioni future, si è voluto enfatizzare l’importanza di un approccio integrato e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti.
Un momento di riflessione e solidarietà
La giornata è iniziata con un momento di silenzio in ricordo delle vittime del disastro climatico che ha colpito la comunità di Valencia. Questo gesto ha posto in risalto l’importanza di affrontare le sfide climatiche con responsabilità e unità. Valencia sarà l’epicentro della prossima Assemblea Generale dell’AREFLH, che si terrà ad aprile 2024, un’occasione che già genera attesa e impegni per trovare soluzioni sostenibili.
Dialogo strategico e nuova era per l’agricoltura
Il focus dell’assemblea ha riguardato il Dialogo Strategico, un’analisi approfondita delle necessità del settore. Hanno partecipato eurodeputati di rilievo come Carmen Crespo Díaz e Dario Nardella, i quali hanno messo in evidenza come il Parlamento stia per imboccare una “nuova era”. Gli interventi hanno evidenziato l’importanza di raggruppare attori diversi per promuovere una visione armonizzata delle politiche agricole. Ricard Ramon, della Commissione Europea, ha anticipato che le linee guida del Dialogo strategico saranno pubblicate entro febbraio 2025, tracciando la roadmap per un’agricoltura in evoluzione.
Tematiche legate agli aiuti settoriali e alla gestione del rischio
Nella successiva sessione dedicata agli aiuti settoriali per il comparto degli ortofrutticoli, è emerso il punto di vista dei produttori riguardo alla gestione del rischio, ai fondi comuni e all’innovazione. I rappresentanti di Afrucat, VBT e FINAF hanno condiviso le loro difficoltà, stimolando un ampio dibattito. Dan Burgar Kuželički, della DG Agri, ha confermato che sono in atto riflessioni per adattare la prossima Politica Agricola Comune alle sfide attuali. La presidente dell’AREFLH, Simona Caselli, ha evidenziato la necessità di potenziare l’associazione tra i produttori e di garantire risorse economiche specifiche per il settore ortofrutticolo.
Sostenibilità e resilienza idrica al centro del dibattito
Un altro aspetto fondamentale trattato durante il forum è stata la sostenibilità, con particolare attenzione alla resilienza delle risorse idriche. Gregorio Dávila Díaz, della Commissione Europea, ha presentato la nuova strategia, sottolineando l’importanza delle infrastrutture per una gestione efficace delle risorse idriche. Pedro Narro e Manuel Gómez Galera, rappresentanti di diverse regioni, hanno condiviso le loro esperienze e le esigenze territoriali in merito alla PAC, evidenziando come le politiche debbano essere adattate alle peculiarità locali.
Rifiuti di imballaggio: un confronto necessario per il settore
Il forum si è chiuso con una discussione riguardante la proposta legislativa sui rifiuti di imballaggio, che ha visto la partecipazione attiva dell’europarlamentare Mariateresa Vivaldini e rappresentanti dell’industria degli imballaggi. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di esprimere le loro preoccupazioni riguardo all’impatto che la legislazione avrà sul mercato, sottolineando la necessità di un elenco unico di eccezioni per preservare la funzionalità del mercato comune.
La prima edizione del Forum Annuale dell’AREFLH ha dimostrato che la cooperazione tra regioni e produttori è fondamentale per costruire un futuro sostenibile per l’agricoltura europea, ben consapevoli delle difficoltà e delle opportunità che si prospettano.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Armando Proietti