Arriva il freddo e tanti si chiedono se possono dormire con la stufa accesa. Proviamo a rispondere
Con l’arrivo dell’inverno, le stufe a pellet sono sempre più apprezzate per riscaldare gli ambienti domestici, grazie alla loro efficienza e sostenibilità. Tuttavia, quando si tratta di lasciare la stufa accesa durante la notte, sorge spontanea una domanda: è sicuro dormire con la stufa a pellet in funzione? Proviamo a rispondere a questa domanda che tanti si pongono.
Iniziamo col dire che la risposta varia in base al tipo di stufa e alle misure di sicurezza adottate. Vediamo insieme quali sono i rischi, i vantaggi e le accortezze necessarie per usare la stufa a pellet in modo sicuro anche di notte.
Le stufe a pellet funzionano bruciando pellet di legno e generando calore. Durante questo processo, viene emesso monossido di carbonio, un gas potenzialmente pericoloso se non viene evacuato correttamente. In Italia, infatti, le normative prevedono che le stufe a pellet tradizionali non possano essere installate nelle camere da letto, a meno che non si tratti di modelli “ermetici”.
Le stufe ermetiche, a differenza di quelle standard, prelevano l’aria necessaria per la combustione dall’esterno dell’abitazione, evitando che l’ossigeno presente nella stanza venga consumato e riducendo così i rischi di intossicazione.
I principali rischi di lasciare accesa la stufa a pellet di notte
Se la stufa a pellet non è installata correttamente o non è del tipo ermetico, mantenerla accesa durante la notte può comportare alcuni rischi significativi. Le stufe non ermetiche, bruciando il pellet, consumano l’ossigeno presente nella stanza, riducendo la qualità dell’aria e aumentando il rischio di ipossia, specialmente in ambienti chiusi. Se la stufa presenta malfunzionamenti o lo scarico dei fumi è ostruito, può rilasciare monossido di carbonio, un gas incolore e inodore che può risultare letale. Una stufa a pellet collocata troppo vicino a materiali infiammabili può aumentare il rischio di incendio, soprattutto se non vengono rispettate le distanze di sicurezza.
Alla luce di tutto questo, possiamo dirvi che dormire con la stufa a pellet accesa è possibile, a patto di prendere alcune importanti precauzioni. Le stufe ermetiche, conformi alla normativa UNI 10683, sono ideali per piccoli ambienti e garantiscono un funzionamento sicuro senza influire sull’ossigeno della stanza. Pulire e controllare regolarmente lo scarico dei fumi e le parti principali della stufa è fondamentale per ridurre il rischio di guasti e prevenire eventuali emissioni pericolose. Installare un rilevatore di monossido di carbonio vicino alla stufa è una misura essenziale per la sicurezza. Questi dispositivi avvisano in caso di perdite, permettendo un intervento tempestivo.
Inoltre, è importante posizionare la stufa lontano da tappeti, tende e materiali infiammabili per ridurre il rischio di incendio. Infine, anche se si utilizza una stufa ermetica, è consigliabile mantenere un minimo ricambio d’aria nella stanza, favorendo la ventilazione per migliorare la qualità dell’aria.