Sicurezza pubblica a Latina: il Comitato in prefettura per l’integrazione dei sistemi di videosorveglianza

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Sicurezza pubblica a Latina: il Comitato in prefettura per l'integrazione dei sistemi di videosorveglianza - Fonte: Radioluna | Gaeta.it

A Latina, il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica ha recentemente riunito i rappresentanti di 20 comuni pontini con l'obiettivo di discutere e pianificare interventi in materia di sicurezza. Sotto la presidenza del prefetto Vittoria Ciaramella, l'incontro ha visto la partecipazione delle forze di polizia provinciali e si è focalizzato sul finanziamento di progetti per migliorare la sicurezza nelle aree critiche del territorio. La Regione Lazio, tramite l'avviso pubblico “Sicurezza in Comune”, ha messo a disposizione risorse per potenziare i sistemi di videosorveglianza, promuovendo così la sicurezza percepita dai cittadini.

Partecipazione dei comuni pontini alla riunione

Uniti per la sicurezza

Hanno risposto all’invito per l'appuntamento diversi comuni della provincia di Latina, tra cui Latina, Castelforte, Cisterna, Cori, Fondi, Gaeta, Minturno, Monte San Biagio, Priverno, Prossedi, Rocca Massima, Roccasecca dei Volsci, San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano, Sermoneta, Sezze, Sperlonga, Spigno Saturnia, Terracina e Ventotene. Questa vasta partecipazione dimostra l'impegno collettivo nei confronti della sicurezza pubblica e la volontà di affrontare le sfide congiuntamente.

Obiettivi dei progetti di sicurezza

I progetti finanziati dalla Regione Lazio sono finalizzati a innalzare il livello di sicurezza nelle aree urbane e nelle periferie dei comuni coinvolti. Le iniziative prevedono non solo l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, ma anche il potenziamento degli impianti esistenti. Ulteriore attenzione è dedicata alla riqualificazione delle aree degradate, considerate critiche sia per la sicurezza pubblica che per la coesione sociale delle comunità locali. Questi interventi mirano a garantire un ambiente più sicuro e a migliorare il senso di sicurezza percepito dai cittadini.

Integrazione dei sistemi di videosorveglianza

Un sistema h24 al servizio della comunità

I programmi di videosorveglianza si propongono di essere un supporto fondamentale per le forze dell'ordine, con sistemi collegati in tempo reale alle centrali operative. Questo approccio consente di monitorare le aree sensibili 24 ore su 24, migliorando drasticamente la reattività delle autorità di pubblica sicurezza in caso di emergenze o situazioni di rischio. Inoltre, l'introduzione di queste tecnologie avrà un impatto positivo anche sulla deterrenza di potenziali atti criminali, creando una maggiore fiducia tra i cittadini.

Collaborazione con le forze dell'ordine

La cooperazione tra i comuni coinvolti e le forze di polizia è stata ribadita durante la riunione, evidenziando l'importanza di un approccio multidimensionale alla sicurezza pubblica. Le sinergie fra le varie istituzioni non solo ottimizzeranno l'uso delle risorse, ma garantiranno anche un monitoraggio e una gestione più efficiente delle problematiche locali legate alla criminalità e alla percezione di insicurezza.

Valutazione e monitoraggio dei progetti

Passaggio successivo dopo l'approvazione

Tutti i progetti presentati dai comuni hanno ricevuto un parere positivo dalla Regione Lazio, che sottolinea l'importanza di tali iniziative. Il passo successivo consisterà nella valutazione da parte di una specifica commissione regionale, che esaminerà il piano complessivo e l’allocazione delle risorse per garantire un’efficacia massima degli interventi.

Monitoraggio continuo e risultati attesi

Una volta approvati e avviati, i progetti dovranno essere costantemente monitorati per verificarne l'impatto e l’efficacia. Chiaramente, il successo di queste iniziative dipenderà anche dalla collaborazione attiva dei cittadini, i quali sono chiamati a partecipare e a segnalare eventuali problematiche. La sicurezza, infatti, è una responsabilità condivisa che richiede il contributo di tutti.

La riunione tenutasi presso la prefettura di Latina rappresenta, dunque, un passo significativo verso un futuro più sicuro per i cittadini pontini, con l’obiettivo di costruire comunità più resilienti e coese.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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