La sicurezza degli utenti della strada è un tema sempre più rilevante in molte città italiane. A LATINA, l’amministrazione comunale ha deciso di porre un forte accento sulla zona di limitazione della velocità a 30 km/h, come sottolineato dall’assessore alla Mobilità Gianluca Di Cocco durante un recente question time. Questo approccio non solo risponde alle esigenze di sicurezza, ma si integra anche con i piani di sviluppo della mobilità ciclabile, come evidenziato dai progetti in corso, inclusa la realizzazione della pista ciclabile tra piazza Dante e piazza Buozzi, nota come L2.
Percorso ciclabile L2: finanziamenti e prossimi passi
Il percorso ciclabile L2, attualmente in fase di progettazione, ha ricevuto sostanziosi finanziamenti da diverse fonti, tra cui il Ministero delle Infrastrutture, che ha stanziato un importo di 60.000 euro. Ulteriori 30.000 euro provengono dal Ministero della Transizione ecologica e 55.000 euro sono stati messi a disposizione dal Comune stesso. Questi fondi hanno permesso di avviare una gara d’appalto, che si è conclusa con l’aggiudicazione dei lavori.
L’assessore Di Cocco ha evidenziato che l’amministrazione comunale intende procedere con una variante non sostanziale del progetto. Questa modifica, in conformità con il Codice degli appalti vigente, mira a rafforzare le misure di delimitazione e controllo nell’ambito della zona 30 km/h. Tale misura, già presente nei piani urbanistici, è fondamentale per garantire una mobilità ciclabile in totale sicurezza. È significativo notare che il marciapiede di viale Mazzini rappresenta una realtà contenutistica di queste misure. Le somme originariamente destinate alla realizzazione di corsie ciclabili contrassegnate a terra verranno, quindi, riallocate per migliorare la segnaletica e favorire attraversamenti pedonali rialzati. Questa ristrutturazione della segnaletica orizzontale e verticale è in linea con il Piano urbano di mobilità sostenibile attualmente in redazione, supportando così l’obiettivo di sviluppo della rete ciclabile in ambito urbano.
Problemi nel tracciato L1: correttivi e attualizzazione del progetto
Un altro importante progetto ciclabile che è stato oggetto di discussione è quello relativo al percorso L1, che collega l’area delle Autolinee con il centro, l’ospedale e il polo universitario. Questo progetto ha ricevuto un contributo significativo di 356.000 euro dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Tuttavia, come spiegato dall’assessore Di Cocco, sono stati riscontrati errori progettuali ereditati dalla precedente amministrazione, che hanno influito su una parte del tracciato, interessando aree di proprietà privata.
A causa di queste problematiche e delle nuove necessità operative, originate dal recente completamento dei lavori al garage Ruspi, il progetto è stato revisionato. L’amministrazione comunale ha, quindi, deciso di ampliare la zona 30 km/h come misura di protezione per i ciclisti e gli utenti della strada in generale. Pertanto, è stata presentata una nuova richiesta al Ministero per accedere a fondi previsti dalla legge 179/2022 per lo sviluppo delle ciclovie urbane intermodali. Questo è un ulteriore passo verso la realizzazione di una mobilità più sostenibile in città, che punta a integrare diverse modalità di trasporto, migliorando l’accessibilità e la sicurezza.
Visione futura per la mobilità a Latina
Con l’implementazione delle misure relative alla zona 30 km/h e il potenziamento delle piste ciclabili, l’amministrazione comunale di Latina sta cercando di affrontare una questione di fondamentale importanza: la sicurezza degli utenti delle strade, siano essi ciclisti, pedoni o automobilisti. La condivisione dello spazio urbano è uno dei principali obiettivi, con l’intento di sviluppare una città più vivibile e inclusiva per tutti gli utenti della strada.
Tali iniziative non solo mirano a promuovere la mobilità sostenibile, riducendo l’impatto ambientale delle movimentazioni quotidiane, ma anche a favorire una cultura della sicurezza stradale. Attraverso l’implementazione di percorsi ciclabili sicuri e aree a bassa velocità, il Comune di Latina si prepara a contribuire in modo significativo alla trasformazione delle dinamiche di traffico urbano, creando una rete interconnessa e sicura. Questo approccio rappresenta un chiaro segnale dell’impegno dell’amministrazione nel rispondere alle esigenze attuali e future della comunità cittadina.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Laura Rossi