A Fano, il tema della sicurezza stradale è diventato un argomento centrale nelle scuole, grazie a un’iniziativa lanciata dalla polizia locale. Questo progetto ha come obiettivo principale quello di informare e sensibilizzare gli studenti riguardo alle dinamiche degli incidenti stradali e ai rischi connessi alla guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o alcoliche.
La polizia ha messo in campo un programma di educazione stradale che permette ai ragazzi di acquisire una maggiore consapevolezza sui comportamenti pericolosi alla guida, affrontando anche situazioni concrete già verificate nel territorio. Un’attenzione particolare è stata dedicata all’importanza di rispettare il codice della strada, elemento fondamentale per mantenere alta la sicurezza di tutti gli utenti della via.
L’importanza dell’educazione stradale
Il progetto si concentra su un aspetto cruciale per la sicurezza stradale: far comprendere agli studenti che la conoscenza delle regole è una delle prime difese contro gli incidenti. Attraverso discussioni e attività pratiche, i ragazzi riescono a vedere in modo tangibile le conseguenze delle infrazioni e come strumenti semplici come la segnaletica e le norme possa salvare vite.
La polizia locale ha scelto di lavorare direttamente con le scuole, portando esperti e materiale educativo nelle aule. Gli interventi mirano a far riflettere su scelte quotidiane, come l’uso del cellulare durante la guida, e a stimolare un dibattito attivo fra i partecipanti. La replicabilità del progetto nelle diverse scuole di Fano offre una chance unica di formare una generazione più consapevole e responsabile.
Esperienze pratiche e strumenti innovativi
Uno dei momenti più impattanti del progetto è stato l’uso di occhiali speciali che simulano la percezione alterata. Questo strumento ha permesso agli studenti di sperimentare direttamente come la visione possa cambiare a causa dell’alcol o di altre sostanze. In questo modo, i ragazzi hanno potuto capire quanto fosse compromessa la loro capacità di reazione, persino con un consumo moderato.
Il contatto diretto con simili esperienze crea un legame emotivo e rende la lezione più memorabile. Le reazioni e i vissuti personali degli studenti, messi a confronto con scenari reali di incidenti, contribuiscono a generare un approccio critico rispetto alla guida in stato di alterazione.
Un progetto che si espande nel territorio
L’iniziativa, partita dall’Istituto Olivetti – Polo 3, avrà un ampliamento ad altre scuole del territorio. L’intento è di raggiungere il massimo numero possibile di studenti delle diverse età , con l’obiettivo di instaurare una cultura della sicurezza stradale ben radicata.
La polizia locale è determinata a diffondere il messaggio che la sicurezza sulle strade dipende anche dalle scelte individuali di ogni conducente. Promuovere la consapevolezza tra i giovani è un passo fondamentale per garantire che essi diventino adulti responsabili e rispettosi delle norme di sicurezza. L’educazione stradale di Fano rappresenta un modello che potrebbe essere replicato in altre realtà , contribuendo così a ridurre il numero di incidenti e a migliorare la sicurezza collettiva.
Ultimo aggiornamento il 30 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano