Sicurezza stradale sulla Trignina: proposte per interventi immediati

Sicurezza stradale sulla Trignina: proposte per interventi immediati

Vincenzo Menna sollecita interventi urgenti per migliorare la sicurezza della SS650 ‘Trignina’, proponendo autovelox e illuminazione adeguata, in risposta a un aumento degli incidenti stradali.
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Sicurezza stradale sulla Trignina: proposte per interventi immediati - Gaeta.it

Vincenzo Menna, consigliere regionale, ha recentemente inviato una lettera all’ANAS Abruzzo-Molise per sollecitare interventi rapidi sull’importante strada SS650, conosciuta come ‘Trignina’. Questo asse stradale rappresenta un collegamento cruciale tra le regioni del Molise e dell’Abruzzo, ma è spesso al centro delle cronache a causa di gravi incidenti, alcuni dei quali con esiti mortali.

La situazione critica della SS650

Nel corso degli ultimi anni, il tratto della SS650 tra San Salvo e Trivento è stato segnalato come uno dei più pericolosi. Le statistiche degli incidenti stradali dimostrano che la sicurezza sulla Trignina deve diventare una priorità. Il consigliere Menna ha richiamato l’attenzione su questa problematica, sottolineando l’urgenza di adottare misure correttive. Mentre il raddoppio della strada è una richiesta legittima da parte di sindaci e autorità locali, è evidente che non basta attendere la realizzazione di progetti a lungo termine.

In questo contesto, Menna ha avviato un’interlocuzione con il Ministero delle Infrastrutture per cercare di accelerare le procedure necessarie, ma il tempo è un fattore critico. La società civile, insieme alle istituzioni, è in attesa di azioni che possano garantire una maggiore sicurezza per coloro che quotidianamente transitano su questa importante arteria, e che troppo spesso si trovano a dover fronteggiare situazioni di pericolo.

Proposta dell’installazione di autovelox e sorpassometri

Una delle proposte avanzate da Menna per migliorare la sicurezza sulla SS650 è l’installazione di autovelox fissi e sorpassometri. Questi ultimi sarebbero in grado di rilevare i sorpassi vietati, una delle pratiche più rischiose che contribuiscono agli incidenti stradali. L’uso del sorpassometro, che opera tramite spire elettromagnetiche e telecamere, ha già dimostrato la sua efficacia in diverse località italiane.

Molti automobilisti affrontano la strada con comportamenti imprudenti, e spesso è questa condotta irresponsabile che diventa il vero problema. Per questo motivo, Menna ha messo in evidenza l’importanza di un controllo più rigoroso delle norme previste dal Codice della Strada. Senza dubbio, una maggiore presenza di strumenti di monitoraggio può convincere gli automobilisti a rispettare le regole, e in questo modo ridurre sensibilmente il numero degli incidenti.

L’esigenza di un’illuminazione adeguata

Oltre agli interventi sulla SS650, Menna ha sollevato un’altra questione rilevante riguardante le uscite della SS652, in particolare quelle di Atessa e Lanciano. Attualmente, questi svincoli risultano completamente privi di impianti d’illuminazione, il che rappresenta un ulteriore fattore di rischio per gli automobilisti. Il consigliere ha anche menzionato la presenza di un’insegna temporanea poco visibile all’uscita di Atessa, un’implicazione diretta sulla sicurezza nelle aree industriali circostanti.

La richiesta da parte di Menna è chiara: è necessario porre rimedio a questa situazione al più presto. Gli svincoli sono cruciali non solo per la viabilità in generale, ma anche per il supporto a una delle aree industriali più significative dell’Abruzzo. L’assenza di illuminazione adeguata, insieme a segnali poco chiari, potrebbe aumentare il rischio di incidenti in un contesto già critico.

L’attenzione verso la sicurezza stradale è un tema che richiede una mobilitazione collettiva e urgente, non solo per garantire la sicurezza dei cittadini, ma anche per valorizzare la rete infrastrutturale della regione e migliorare il collegamento tra i territori.

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