La catena di enoteche Signorvino, appartenente al Gruppo Oniverse, ex Calzedonia, ha ufficialmente dichiarato l’intenzione di ampliare significativamente la propria rete di negozi, puntando a raggiungere 50 punti vendita entro il 2025. Questo ambizioso obiettivo è stato annunciato durante l’evento “Signorvino Stories”, tenutosi mercoledì 25 settembre 2024, presso il locale di Signorvino in Piazza Barberini a Roma. Le nuove aperture, che includeranno dieci nuovi locali, di cui due previsti nella capitale, evidenziano l’impegno della catena per valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane.
Il piano di espansione: aperture e eventi
Signorvino intende non solo espandere la sua rete di negozi, ma anche coinvolgere attivamente la clientela attraverso numerosi eventi. La catena ha annunciato che aprirà nuovi punti vendita in diverse città italiane, seguendo un piano che ha come obiettivo finale il raggiungimento di 50 negozi entro il 2025. “Signorvino crede fortemente nelle potenzialità del mercato italiano”, ha dichiarato un rappresentante dell’azienda durante l’evento. A questo proposito, il progetto “Signorvino Stories”, presentato al Vinitaly ’24, gioca un ruolo chiave nel loro approccio. Questo ventaglio di eventi e incontri si propone di mettere in luce le storie e i protagonisti che rendono unico il settore enogastronomico italiano.
Gli eventi saranno orientati a creare momenti di approfondimento, non solo per i clienti, ma anche per tutti coloro che desiderano esplorare le storie d’eccellenza del panorama vitivinicolo italiano. L’azienda prevede di organizzare incontri monotematici, degustazioni e workshop, offrendo una piattaforma per i produttori locali e per il loro staff altamente specializzato.
Risultati economici e crescita del 2023
Il bilancio del 2023 di Signorvino riporta risultati significativi, con un fatturato totale di 72,5 milioni di euro, di cui 1,5 milioni provenienti dalla vendita online. La rete di negozi al termine dell’anno conta 36 punti vendita, due dei quali aperti all’estero a dicembre, precisamente a Praga e Parigi. Questo segna un incremento notevole rispetto all’anno precedente e un passo importante verso la crescita internazionale della marca. Nel 2023, Signorvino ha venduto più di 2 milioni di bottiglie, registrando una crescita del 15% nel retail e dell’8% nelle vendite online.
Questi risultati evidenziano non solo la capacità di adattamento dell’azienda alle dinamiche di mercato, ma anche la sua strategia di diversificazione, che include la vendita online e la presenza in mercati internazionali. L’obiettivo di raggiungere un fatturato di 85 milioni di euro nel 2024 rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di un marchio sempre più solido e riconosciuto, supportato da un modello di business ben definito.
L’esperienza Signorvino: un viaggio nella cultura vitivinicola italiana
Signorvino si propone come un punto di riferimento nella promozione della cultura vitivinicola italiana, con un assortimento di oltre 2.000 referenze selezionate dai wine specialist dell’azienda. Non solo enoteca, ma un vero e proprio approdo per gli amanti della cucina tradizionale italiana, il locale offre un menù che celebra la ricchezza e la varietà della gastronomia nazionale, creando un’esperienza di consumo completa e appagante.
L’ambiente di Signorvino si caratterizza per un’atmosfera accogliente e conviviale, ideale per incontri tra amici o per una cena romantica. Il menù, che varia a seconda delle stagioni, punta a valorizzare ingredienti freschi e di alta qualità, creando piatti che raccontano la storia dei singoli territori italiani. Gli ospiti possono così apprezzare una varietà di proposte culinarie, accompagnate da suggerimenti di abbinamento con i vini disponibili in cantina.
Questa integrazione tra enogastronomia e cultura è stata concepita per attirare non solo i cultori del vino, ma anche un pubblico più ampio, desideroso di scoprire e apprezzare le storie e le tradizioni che si nascondono dietro ogni calice. Signorvino, pertanto, non è solo un luogo dove acquistare vino e mangiare bene, ma un’esperienza che intende educare e coinvolgere la clientela nella grande narrazione del patrimonio vitivinicolo italiano.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina