Simulazione di emergenza marittima a San Benedetto: un'iniziativa di formazione per le nuove generazioni

Simulazione di emergenza marittima a San Benedetto: un’iniziativa di formazione per le nuove generazioni

La Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto promuove la formazione dei giovani attraverso esercitazioni operative, migliorando la prontezza in emergenze marittime e rafforzando l’identità professionale nel settore.
Simulazione di emergenza marit Simulazione di emergenza marit
Simulazione di emergenza marittima a San Benedetto: un'iniziativa di formazione per le nuove generazioni - Gaeta.it

Il comandante della Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto, capitano di Fregata Alessandra Di Maglio, ha aperto il debriefing operativo di oggi con un messaggio chiaro sull’importanza della cultura e della formazione per le nuove generazioni. Durante questo incontro si è discusso di una complessa esercitazione antincendio che ha coinvolto la Guardia Costiera e varie forze di pronto intervento, mirata a testare la prontezza operativa in scenari di emergenza marittima. Questa simulazione rappresenta un passo fondamentale per migliorare le procedure operative e garantire la sicurezza in mare.

L’importanza dell’esercitazione operativa

La giornata di oggi ha visto una partecipazione attiva di diverse istituzioni in una serie di operazioni destinate a valutare la capacità di risposta in situazioni di emergenza. L’esercitazione antincendio si è rivelata essere un’importante occasione per mettere alla prova non solo le capacità operative, ma anche la sinergia tra le varie forze coinvolte. La dimostrazione ha sottolineato l’elevato livello di preparazione degli operatori, pronti ad affrontare situazioni critiche. Eventi di questa natura sono fondamentali per testare robustezza e coordinamento delle risorse in campo.

Il comandante Di Maglio ha sottolineato come tali esercitazioni siano essenziali per garantire “un futuro solido e sicuro” per il Paese, evidenziando che la formazione dei giovani rappresenta un investimento per il domani. La presenza delle nuove generazioni durante le manovre ha permesso loro di osservare da vicino ciò che accade in scenari operativi, favorendo l’acquisizione di competenze preziose.

Coinvolgimento delle scuole nel percorso formativo

La Capitaneria ha avviato una fruttuosa collaborazione con il Liceo Scientifico Aeronavale Locatelli, un’iniziativa che mira a integrare l’educazione teorica con esperienze pratiche. Gli studenti delle classi e sono stati invitati a partecipare come osservatori all’esercitazione, acquisendo una consapevolezza diretta delle dinamiche operative nello spazio marittimo.

Il comandante ha spiegato che “coinvolgere i ragazzi in attività pratiche è strategico per arricchire le loro competenze”, preparandoli alla vita professionale. Tale approccio può fare la differenza nella loro formazione, rendendoli più consapevoli delle opportunità e delle sfide nel campo marittimo. Sviluppare un legame diretto con le istituzioni è cruciale per costruire una nuova generazione di professionisti capaci di affrontare le esigenze del settore.

Esercitazione antinquinamento: un ulteriore tassello

Durante la giornata, si è svolta anche un’esercitazione antinquinamento a freddo, eseguita in porto in collaborazione con l’equipaggio dell’unità specializzata Eco-Elba. Questa attività ha fornito agli studenti l’opportunità di vedere in azione tecnologie e procedure utilizzate per affrontare situazioni di crisi ambientale.

Gli alunni hanno avuto modo di osservare l’uso di attrezzature specifiche come tangoni, panne e skimmers a spazzole, oltre a dispositivi per le comunicazioni radio e visori termici. L’esperienza pratica ha dimostrato concretamente come le operazioni di emergenza siano gestite dagli specialisti, accentuando l’importanza della preparazione e della professionalità nel settore.

Il comandante Di Maglio ha ribadito che questa sinergia fra la Capitaneria e le scuole non solo arricchisce la preparazione dei ragazzi, ma contribuisce anche a rafforzare l’identità marittima del territorio. La partnership con il Liceo Locatelli è vista come una base solida per produrre nuove figure professionali, pronte a rispondere alle crescenti sfide del settore marittimo.

Con eventi come questi, la Capitaneria di porto continua a impegnarsi attivamente nella formazione dei giovani, assicurando un futuro promettente e sicuro per la comunità e il mondo marittimo.

Change privacy settings
×