Nel contesto delle prossime elezioni regionali in Liguria, il tema del trasporto pubblico locale torna a dominare il dibattito. Le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e UILTrasporti Liguria hanno emesso una nota congiunta in cui manifestano forti preoccupazioni riguardo alle risorse destinate al trasporto pubblico. Queste richieste emergono in un momento critico, considerando le limitazioni finanziarie che ha dovuto affrontare l’amministrazione uscente. Con la necessità di un approfondimento e di nuove decisioni da parte dei futuri amministratori, i sindacati chiedono urgenti interventi per garantire un servizio pubblico efficiente e sostenibile.
Preoccupazioni sindacali sull’assetto attuale
Nel comunicato, le organizzazioni sindacali esprimono seria perplessità sulla mancanza di impegni economici da parte dell’amministrazione attuale. Questa indisponibilità è spesso giustificata attraverso la dichiarazione di vincoli di finanza pubblica stringenti, che limitano la capacità di investimento nel settore del trasporto pubblico. I sindacati mettono in evidenza come tali restrizioni possano compromettere non solo la qualità del servizio offerto ai cittadini ma anche la sostenibilità economica del sistema stesso.
Le organizzazioni ritengono che il trasporto pubblico, che comprende sia i servizi su gomma che quelli su ferro, debba essere un’importante priorità per le istituzioni locali. Invece di ridurre i finanziamenti da un’area per spostarli su un’altra, i sindacati avvertono che tale approccio potrebbe comportare un aggravamento della situazione ambientale, incentivando un aumento nell’uso del trasporto privato. Questo è un aspetto cruciale, soprattutto in vista delle crescenti problematiche legate al traffico e all’inquinamento nelle aree urbane liguri.
Le richieste per un aumento delle risorse
I sindacati chiedono pertanto un incremento delle risorse destinate al trasporto pubblico locale da parte della Regione Liguria. È fondamentale, secondo le segreterie sindacali, sviluppare un sistema di trasporto pubblico che soddisfi adeguatamente le esigenze dei cittadini. Senza un adeguato finanziamento, non sarà possibile garantire servizi efficienti e di qualità che possano competere con il trasporto privato, che spesso rappresenta la prima scelta per molti utenti.
In aggiunta, il comunicato sottolinea la necessità di un intervento immediato sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori del settore. Il prossimo sciopero programmato per venerdì 8 novembre è un chiaro segnale della crescente insoddisfazione tra i lavoratori, che si sentono trascurati e ignorati rispetto alle loro legittime rivendicazioni. La richiesta di rifinanziamento anche del fondo nazionale trasporti è vista come una misura necessaria per garantire nuove risorse e stimolare un’inversione di tendenza nel settore, favorendo così un rilancio del trasporto pubblico in Liguria.
Implicazioni future per i cittadini e l’ambiente
La questione del trasporto pubblico in Liguria non si limita a una questione di budget o di risorse, ma ha anche importanti implicazioni sociali e ambientali. Un sistema di trasporto efficiente può infatti contribuire a ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e minimizzare l’impatto ambientale generale. I sindacati ribadiscono l’importanza di investire in una mobilità sostenibile che possa garantire accessibilità e inclusione per tutti i cittadini, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione.
In vista delle prossime elezioni, è fondamentale che i futuri amministratori prendano in considerazione queste problematiche e forniscano risposte concrete e articolate. Garantire un trasporto pubblico adeguato non è solamente una questione di comodità per i viaggiatori, ma anche un passo essenziale verso un futuro più sostenibile per la Liguria.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Sofia Greco