Il G7 Agricoltura e Pesca si svolgerà a Siracusa, precisamente nell’isola di Ortigia, dal 25 al 29 settembre 2023, richiamando oltre 600 operatori e imprenditori del settore agroalimentare provenienti da ogni parte d’Italia. L’evento si inserisce nel contesto di “DiviNazione Expo 2024”, organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste . Al centro della manifestazione ci sarà il padiglione “Casa Italia DOP IGP“, dedicato alla promozione delle eccellenze gastronomiche italiane e alla tutela dei prodotti a denominazione di origine.
Il palcoscenico di “Casa Italia DOP IGP”
“Casa Italia DOP IGP” rappresenta un’importante iniziativa che riunisce vari consorzi di tutela dei prodotti agroalimentari certificati DOP e IGP. Questa mostra porterà in primo piano le specialità culinarie del Paese, con 200 stand dislocati nel centro di Ortigia, cui partecipano diverse associazioni, tra cui OriGIn Italia, AFIDOP e ISIT. Queste organizzazioni collaborano in sinergia per valorizzare l’heritage gastronomico nazionale, evidenziando l’importanza della qualità e delle tradizioni alimentari italiane. Inoltre, il padiglione offre un’opportunità unica di visibilità per il settore, permettendo incontri e scambi tra produttori, esperti e istituzioni.
Valore e tutela dei prodotti DOP e IGP
Mariangela Grosoli, Presidente del Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, ha sottolineato l’importanza della presenza al G7, evidenziando come l’evento possa accrescere la consapevolezza tra i leader politici sull’importanza della tutela dei prodotti DOP e IGP. Questi prodotti non sono solo fonti di reddito, ma portatori di cultura e tradizione, rappresentando le storie e le civiltà dei territori da cui provengono. Grosoli ha auspicato che l’incontro a Siracusa possa promuovere una maggiore cooperazione e sinergia tra i protagonisti del settore agroalimentare a livello internazionale, sottolineando il ruolo di rappresentanza del Consorzio e il valore del Made in Italy.
Focus sugli eventi principali del G7
Nel corso del G7 Agricoltura e Pesca, uno degli eventi più significativi sarà il convegno “Indicazioni Geografiche: uno strumento di cooperazione internazionale”, in programma il 26 settembre alle ore 10:30 presso il Palazzo Vermexio di Siracusa. Questo incontro, organizzato da OriGin Italia in collaborazione con Fondazione Qualivita, avrà l’obiettivo di avviare un dialogo costruttivo tra rappresentanti delle istituzioni nazionali e internazionali e i consorzi di tutela. Il convegno vedrà la partecipazione di relatori esperti, tra cui il Direttore Generale della FAO QU Dongyu e il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Alle ore 16 dello stesso giorno, si svolgerà anche l’assemblea dei soci di OriGin, un’importante opportunità di confronto al fine di redigere un documento condiviso che evidenzi il valore delle Indicazioni Geografiche. Tale documento sarà presentato ai Ministri dell’Agricoltura e alle organizzazioni coinvolte nell’evento, evidenziando la necessità di tutela e promozione dei prodotti regionali.
Il ruolo dell’Italia come leader nel settore agroalimentare
Federico Desimoni, Direttore Generale del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, ha commentato il primato dell’Italia nel settore dei prodotti DOP e IGP, affermando che esso comporta una grande responsabilità. Accrescere la consapevolezza sulle Indicazioni Geografiche come strumento di cooperazione internazionale è considerato un passo cruciale per l’industria agroalimentare. Desimoni ha sottolineato che la difesa della qualità non deve escludere lo sviluppo, ma piuttosto favorire opportunità per tutti i Paesi, favorendo la sostenibilità e il rispetto dei valori territoriali. L’evento di Siracusa si presenta, dunque, come un’importante piattaforma per la crescita e la valorizzazione di un settore fondamentale per l’economia italiana.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Armando Proietti