Siracusa ospita incontro su sicurezza sul lavoro e contrasto al caporalato: Agea in prima linea
Un importante incontro dedicato a “Il valore aggiunto della sicurezza sul lavoro e il contrasto al caporalato” si è tenuto a Siracusa, il 23 settembre, presso il Teatro Comunale. Un evento significativo che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e sindacali, tra cui il Direttore di Agea, Fabio Vitale, e il presidente di INAIL, Fabrizio D’Ascenzo. Durante l’incontro, sono stati discussi temi centrali relativi alle misure di prevenzione e alle strategie per combattere il fenomeno del caporalato, un problema che grava sull’intero settore agricolo italiano.
Il contesto dell’evento
Nel contesto attuale di crisi economica e sociale, la sicurezza sul lavoro sta diventando un argomento di primaria importanza. Negli ultimi anni, il settore agricolo ha registrato un aumento della disoccupazione e dell’illecito lavoro, rendendo necessaria una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti. Durante l’evento, Agea ha esposto le proprie iniziative e strategie per garantire un ambiente di lavoro più sicuro. La presenza di espositori provenienti da diverse agenzie e organizzazioni dimostra l’impegno collettivo per affrontare queste problematiche. L’incontro ha assunto nole di indirizzo e di appoggio per azioni future mirate a garantire legalità e sicurezza nel settore.
La posizione di Agea
Fabio Vitale, Direttore di Agea, ha evidenziato l’importanza di progetti di prevenzione attivi e strategie di monitoraggio come strumenti fondamentali per contrastare le frodi e il caporalato. Vitale ha proposto un approccio innovativo tramite “prevenzione spinta, ispezioni di qualità e dialogo competitivo con le imprese”, un approccio che, se implementato in modo sistematico, potrebbe generare risultati significativi nel lungo termine. L’accento è stato posto non solo sulla necessità di vigilanza, ma anche sull’importanza del dialogo tra autorità e aziende per garantire un clima di fiducia e collaborazione.
Strategie di prevenzione e monitoraggio
Per rafforzare la propria azione, Agea ha già installato un sistema antifrode che integra un sistema di telerilevamento. Questi strumenti di controllo consentono un’analisi precisa del territorio e delle attività agricole, facilitando la rielaborazione di un ampio volume di dati. Il Sistema Informativo Agricolo Nazionale è un elemento cruciale in questo processo, poiché fornisce un patrimonio informativo utile non solo per Agea ma anche per altre pubbliche amministrazioni. L’obiettivo è quello di creare una rete efficace di informazioni e segnalazioni, attraverso la quale è possibile monitorare e prevenire comportamenti scorretti.
Dialogo e collaborazione tra enti e aziende
Durante la sua presentazione, Vitale ha messo in luce l’importanza della sinergia tra enti pubblici e privati, sottolineando come unità di intenti e la sintesi delle informazioni possano portare a un miglioramento della gestione agricola. Agea sta lavorando per sviluppare un modello di “intelligence amministrativa” che unisca i dati relativi alle risorse impiegate nel settore dell’agricoltura, come ettari di terreno e tipologie di impianti colturali presenti nel paese. Questo approccio mira a garantire una maggiore trasparenza e affidabilità, cruciali nella lotta contro l’illegalità e in favore di un settore più sano e produttivo.
Il dibattito che si è sviluppato durante l’incontro riflette un crescente coinvolgimento delle istituzioni nel contrastare fenomeni come il caporalato, evidenziando il ruolo di Agea come leader nelle iniziative di preventione e monitoraggio.
Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 da Armando Proietti