Recentemente, si è appreso che non è stato avviato alcun nuovo fascicolo su Andrea Sempio per ulteriori reati in passato. Questa informazione proviene da fonti vicine all’inchiesta, rispondendo quindi a notizie di stampa che hanno sollevato interrogativi sull’esistenza di possibili altre indagini nei confronti del 37enne. I legali di Sempio, in seguito a queste rivelazioni, hanno cominciato a chiedere chiarimenti e informazioni alla Procura di Pavia, nella speranza di fare chiarezza sulla situazione legale del loro assistito.
Le indagini sul caso di Garlasco nel 2023
Il caso di Garlasco ha visto una ripresa delle indagini nel 2023, marcada da una serie di sviluppi significativi. Questo nuovo slancio è stato in parte alimentato dal deposito delle consulenze presentate dalla difesa di Alberto Stasi, un altro dei soggetti coinvolti nel caso. Tra queste consulenze, spicca quella riguardante il Dna, che ha suscitato un notevole interesse e dibattito. Le indagini sono attualmente indirizzate da un fascicolo a modello 44, il quale non prevede la registrazione di indagati, offrendo quindi una certa flessibilità per gli sviluppi futuri.
Il 37enne Andrea Sempio è stato iscritto nel registro degli indagati per concorso nell’omicidio di Chiara Poggi in seguito a una decisione del giudice per le indagini preliminari . Questo provvedimento è scaturito da una richiesta di riapertura delle indagini, che a sua volta era stata sollecitata dalla Procura a seguito di una sentenza della Cassazione. La riunione del procedimento a modello 44, avvenuta all’inizio dell’anno, ha unito gli sviluppi più recenti con quelli ormai noti, rifacendosi alle indagini condotte in passato.
Il precedente fascicolo del 2016
È importante evidenziare che, prima degli sviluppi del 2023, non erano stati aperti ulteriori fascicoli su Andrea Sempio. L’unico procedimento esistente su di lui risale al 2016, legato all’omicidio di Chiara Poggi, ma quel fascicolo fu archiviato nel 2017 senza ulteriori sviluppi. Questo archivio ha lasciato molte domande senza risposta, e l’assenza di nuove indagini precedenti ha alimentato il dibattito pubblico e l’interesse mediatico attorno alla figura di Sempio e alle ultime evoluzioni del caso.
La strategia difensiva di Andrea Sempio
Nella scia di questi eventi, la difesa di Sempio ha manifestato l’intenzione di ottenere informazioni riguardanti i fascicoli aperti negli ultimi due anni. Tale richiesta verrà presentata seguendo le procedure legali in atto. Lo scopo è quello di garantire che Sempio abbia accesso a tutte le informazioni rilevanti per la sua difesa. I legali si stanno muovendo con cautela, consapevoli della delicatezza del caso e della necessità di costruire una strategia difensiva solida che possa rispondere alle accuse attuali.
La situazione rimane dinamica, con il panorama investigativo che continua a evolversi. La Procura di Pavia e gli agenti di polizia sono al lavoro per chiarire ulteriormente gli eventi legati a questo caso intricato, mantenendo alta l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica su questa vicenda di rilevante importanza.