Situazione di pericolo per gli studenti a Napoli: una petizione lancia un appello urgente

Situazione di pericolo per gli studenti a Napoli: una petizione lancia un appello urgente

Petizione di 701 cittadini denuncia il pericolo per gli studenti del Vomero, chiedendo al Comune di Napoli misure urgenti per migliorare la sicurezza stradale nelle vie circostanti le scuole.
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Situazione di pericolo per gli studenti a Napoli: una petizione lancia un appello urgente - Gaeta.it

Una petizione recentemente firmata da 701 cittadini ha portato alla luce il grave stato di pericolo che i ragazzi della Scuola Media Belvedere e dell’Istituto G. Fortunati affrontano ogni giorno nel quartiere Vomero di Napoli. Questo documento, che include la voce di genitori e residenti, evidenzia le difficoltà quotidiane incontrate dai 1.633 studenti che si recano in questi istituti. Le vie circostanti, note per il traffico intenso e la circolazione a senso unico, risultano insicure e insufficientemente attrezzate per garantire la sicurezza dei giovani pendant.

Le strade del Vomero: un percorso ad alto rischio

Le strade che portano alle istituzioni scolastiche, come Via Mascagni, Via Ribera, Via Rossini e Via Caldieri, presentano una situazione preoccupante. Il traffico intenso rende difficoltoso il transito pedonale, trasformando il tragitto verso la scuola in una vera e propria sfida. Gli studenti, in particolare durante le ore di punta, si trovano a dover affrontare veicoli in movimento, creando un contesto in cui il rischio di incidenti è alto.

L’episodio tragico che ha coinvolto la signora Vincenza Fiorentino, vittima di un incidente mortale in Via Caldieri, ha ulteriormente alimentato le preoccupazioni delle famiglie. Questo evento drammatico ha rappresentato un campanello d’allarme, una chiara indicazione della necessità di un intervento immediato per migliorare la sicurezza stradale in questa area residenziale. I firmatari della petizione chiedono che si adottino misure efficaci, sottolineando l’urgenza di agire per proteggere i più giovani.

Richieste urgenti al Comune di Napoli

L’incontro tra i rappresentanti della petizione e il Comune di Napoli è segnato dalla ferma richiesta di misure concrete, un esposto formalmente presentato al Sindaco. L’Avvocato Fabio Procaccini, legale dei firmatari, ha illustrato una serie di proposte che potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza nel quartiere. Queste includono:

Riduzione dei limiti di velocità

Il primo punto sollevato riguarda la necessità di abbassare i limiti di velocità lungo le strade principali nei pressi delle scuole. Una limitazione drastica, specialmente durante le ore di ingresso e uscita degli studenti, potrebbe ridurre notevolmente il rischio di incidenti.

Creazione di attraversamenti pedonali sicuri

Si sottolinea l’importanza di realizzare attraversamenti pedonali sicuri e ben visibili, preferibilmente rialzati, in prossimità delle scuole. Questi dovrebbero essere segnalati adeguatamente per garantire che gli automobilisti prestino attenzione ai pedoni.

Installazione di semafori intelligenti

Una proposta fondamentale è l’introduzione di semafori intelligenti, capaci di adattare i tempi di attesa in base al flusso pedonale. Questi dispositivi potrebbero garantire maggiore sicurezza, dando priorità agli studenti nei momenti critici della giornata scolastica.

Maggiore sorveglianza delle strade

Aumentare la presenza della polizia municipale durante i momenti di maggiore afflusso di studenti potrebbe contribuire a far rispettare le norme del codice della strada. Le forze dell’ordine giocherebbero un ruolo cruciale nel garantire il rispetto delle regole da parte dei conducenti.

Percorsi pedonali protetti

Infine, si fa riferimento alla creazione di percorsi pedonali sicuri e illuminati che separino i pedoni dalla carreggiata. Questi dovrebbero essere progettati per garantire un transito sereno agli studenti, lontano dal traffico dei veicoli.

La voce dei genitori: preoccupazioni e richieste

Le parole dei genitori sono chiare e ricche di preoccupazione. Jorel Sorrentino, mamma di una studentessa della Scuola Media Belvedere, esprime il suo stato d’animo angosciato. La pericolosità delle strade rappresenta un vero incubo per le famiglie, che si sentono impotenti di fronte alle condizioni precarie in cui i loro figli devono muoversi ogni giorno. “Le strisce pedonali sono sbiadite e le poche aree destinate all’attraversamento non offrono alcuna garanzia di sicurezza,” afferma con un tono di frustrazione palpabile.

Le segnalazioni e le richieste avanzate nella petizione sono un chiaro segnale della determinazione dei cittadini del Vomero. Con l’auspicio di ottenere misure di sicurezza efficaci, i residenti si appellano alle istituzioni affinché agiscano rapidamente per garantire l’incolumità dei giovani e migliorare la vivibilità del quartiere. La lotta per una maggiore sicurezza stradale è appena iniziata e le famiglie rimangono in attesa di riscontri concreti dalle autorità locali.

Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Sara Gatti

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