Il 24° giorno di ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli per polmonite obliterale segna un momento delicato nella sua salute. I medici non hanno fornito aggiornamenti ufficiali questo pomeriggio, rimandando le comunicazioni a domani. Tuttavia, le fonti Vaticane indicano che, nonostante il quadro clinico complesso, ci sono segnali di stabilità con lievi miglioramenti. Resta da vedere se ci saranno novità sullo scioglimento della promozione attesa, che non sembrano prendere forma in questa fase.
Attività spirituali e terapeutiche di Papa Francesco
Questa mattina, Papa Francesco ha partecipato a una messa all’interno della cappella adiacente alla sua camera al Policlinico. Nel pomeriggio, si è connesso in video con l’Aula Paolo VI per seguire gli esercizi spirituali della Curia Romana, partecipando a meditazioni e preghiere. È stata la Sala Stampa Vaticana a comunicare questa attività, sottolineando l’importanza di mantenere uno spazio di spiritualità anche in un contesto di ricovero ospedaliero.
Papa Francesco continua a dimostrare una forte resilienza nonostante le difficoltà. Dopo una notte tranquilla, ha proseguito le sue terapie farmacologiche, affiancate dalla fisioterapia, che comprende esercizi respiratori e motori. I suoi sforzi sono stati espressi anche attraverso il testo dell’Angelus, dove ha fatto riferimento al suo lungo ricovero e alla premura del servizio, riconoscendo in particolare l’impegno dei medici e degli operatori sanitari, da cui riceve la cura.
Visite e contatti con la Curia
Nel corso della sua degenza, Papa Francesco ha ricevuto visite importanti. Tra questi, si sono registrate quelle del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e di Monsignor Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari Generali. Questi incontri sono significativi non solo per i rapporti interni della Chiesa, ma anche per mantenere un contatto vitale con le dinamiche ecclesiastiche durante questo periodo di ricovero.
Le visite hanno permesso al Papa di restare aggiornato sugli affari correnti e continuare a svolgere il suo ruolo di guida spirituale, seppur da una posizione di salute precaria. Le comunicazioni tra il Papa e i membri della Curia sono fondamentali per preparare il terreno per le decisioni future e per garantire la continuità nella leadership della Chiesa.
È chiaro che Papa Francesco continua a impegnarsi attivamente, affrontando con determinazione la sua convalescenza, mantenendo un forte legame con la sua missione pastorale e il suo popolo.