Situazione emergenziale nel Mugello: decine di persone ancora isolate e evacuate

Situazione emergenziale nel Mugello: decine di persone ancora isolate e evacuate

Frane nel Mugello isolano diverse persone, con autorità impegnate a fornire generi di prima necessità e monitorare la situazione per garantire sicurezza e supporto ai residenti colpiti.
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Situazione emergenziale nel Mugello: decine di persone ancora isolate e evacuate - Gaeta.it

Nel Mugello, la situazione si fa sempre più complessa con molte persone rimaste isolate a causa delle recenti frane che hanno colpito diverse località. La prefettura ha fornito un aggiornamento sulla situazione attuale, evidenziando gli sforzi in corso per garantire la sicurezza e il supporto alle persone coinvolte.

Persone isolate e rifornimento di generi di prima necessità

A Barberino del Mugello, ben 30 individui sono ancora bloccati nelle loro abitazioni. Di questi, tre si trovano al Monastero del Silenzio, mentre 27 sono localizzati nella frazione di Bovecchio. Le autorità competenti hanno già provveduto a fornire generi di prima necessità, garantendo che queste persone non manchino di cibo e altre necessità fondamentali. La situazione è sotto controllo, ma la persistenza dell’isolamento crea preoccupazione tra i residenti e i familiari.

In Firenzuola, la situazione è altrettanto critica, con otto persone isolate a causa di una frana che ha bloccato l’accesso alle frazioni di Pianaccio e Tarabba. Questa frana si è verificata lungo una provinciale, rendendo difficoltosa ogni forma di intervento. Le autorità locali stanno monitorando la situazione costantemente, cercando soluzioni per muovere queste persone in sicurezza.

L’evacuazione a Marradi e altre località

Marradi è stata particolarmente colpita, con 70 persone ancora evacuate dalle loro abitazioni. Gli uffici comunali hanno attivato un monitoraggio continuo e coordinate eventi per garantire il supporto necessario, anche se 33 di queste persone hanno trovato sistemazione in modo autonomo. È un segnale positivo, ma la vulnerabilità della regione richiede attenzione e piani di emergenza adeguati.

In aggiunta, ci sono due persone che stanno alloggiando in un agriturismo a Monti di Palazzuolo sul Senio, che sono i proprietari stessi della struttura. A Pontassieve, nel borgo della Madonna del Sasso, dieci persone stanno vivendo situazioni di isolamento, con l’accesso consentito solo tramite un sentiero pedonale. A Vicchio, 32 persone, di cui 28 nella località Poggiolino, sono state segnalate, e sono in programma lavori per realizzare una viabilità temporanea. Inoltre, quattro persone sono isolate nella frazione Poggiolo.

Altri evacuati e misure adottate

Altri focolai di evacuazione si trovano a Borgo San Lorenzo, dove 12 persone sono ospitate in albergo, con altre 12 evacuate dalla località Striano. A Vaglia, 19 individui hanno trovato rifugio, di cui 15 presso familiari. Le quattro persone rimaste isolate in una struttura del Comune possono contare su assistenza adeguata.

In totale, a Vicchio ci sono 11 evacuati distribuiti in diverse frazioni. Le autorità locali hanno collaborato con i residenti per assicurare che gli ospiti di ogni struttura possano ricevere il supporto di cui hanno bisogno. Sebbene molti si siano organizzati autonomamente, il lavoro di coordinamento fra istituzioni e cittadini è fondamentale per affrontare le sfide attuali.

La situazione nel Mugello rimane precaria, ma gli interventi delle autorità hanno creato un quadro d’azione chiaro per affrontare l’emergenza e garantire che chi è rimasto isolato possa ricevere aiuti tempestivi e necessari.

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