L’inizio del 2025 segna un’ottima partenza per il turismo in Slovenia, grazie a un significativo contributo dal mercato italiano. Nel mese di marzo i visitatori italiani si sono posizionati al primo posto per arrivi e pernottamenti, indicando una tendenza promettente per la stagione turistica. Diversi fattori, tra cui eventi culturali e il dinamismo delle città slovene, stanno attirando sempre più italiani nel paese. Vediamo più in dettaglio i dati e le novità che caratterizzano questo successo.
Italiani dominano gli arrivi e i pernottamenti a marzo in slovenia
Nel mese di marzo 2025, i turisti provenienti dall’Italia hanno rappresentato la quota più consistente di visitatori internazionali in Slovenia. Raggiungono infatti il 18% degli arrivi complessivi e il 16,2% dei pernottamenti, con circa 36.000 arrivi per un totale di 74.600 notti trascorse. Dietro l’Italia si collocano Austria e Croazia, rispettivamente con il 13% e l’11% dei pernottamenti.
Questi numeri confermano l’appeal della Slovenia come meta per i viaggiatori italiani, che scelgono principalmente la capitale Lubiana per le loro soste. A Lubiana si registra un’incidenza del 22% dei pernottamenti italiani, con una permanenza media di due notti. Altre destinazioni popolari sono Pirano e Nova Gorica, la quale, nel 2025, riveste un ruolo di particolare rilievo in quanto Capitale Europea della Cultura transfrontaliera. Qui si sta sviluppando un ricco calendario di eventi nell’ambito del programma GO!2025, che sta attirando ulteriormente l’interesse dei turisti.
Trend nei primi mesi del 2025: stabilità negli arrivi e crescita nei pernottamenti italiani
Considerando i dati dei primi tre mesi del 2025, la presenza dei turisti italiani è sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente con 95.650 arrivi, pari al 16,7% del totale degli stranieri che visitano la Slovenia. Tuttavia, cresce il numero di pernottamenti con un aumento del 2% che si traduce in circa 211.000 notti trascorse dagli italiani nel paese, pari al 15% dei soggiorni internazionali.
Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo, ha sottolineato l’importanza di questi risultati, considerandoli molto positivi in vista della Pasqua che l’anno precedente cadeva a fine marzo, mentre nel 2025 si spera che spinga ulteriormente la domanda nel mese di aprile. “Questi dati rafforzano l’idea di una ripresa consolidata ed espansiva del turismo italiano verso la Slovenia, favorita anche da eventi culturali e iniziative promozionali.”
Siw 2025 a rogaska slatina: nuova edizione per promuovere la slovenia nel settore turistico
Un appuntamento importante per il turismo sloveno si terrà a maggio con la 27a edizione del Siw – Slovenian Incoming Workshop, in programma dal 13 al 15 maggio a Rogaška Slatina. Questo evento offrirà a tour operator e agenzie di viaggio internazionali la possibilità di scoprire e promuovere l’offerta turistica slovena attraverso un programma ricco di proposte. Preceduto da uno study-tour di due giorni dedicato al tema Quality Time, il workshop si propone di consolidare i contatti con operatori esteri e stimolare nuove opportunità di vendita.
Dal 12 maggio, gli agenti di viaggio italiani prenderanno parte al percorso di visita che toccherà luoghi simbolici del paese come Lubiana, i laghi di Bled e Bohinj, le grotte di Postumia e la città costiera di Pirano, prima di raggiungere il luogo ufficiale del Siw. Questa iniziativa rappresenta un momento strategico per rafforzare le relazioni commerciali e far conoscere la ricchezza turistica slovena in tutte le sue sfaccettature.
Lubiana e nova gorica: poli attrattivi per il turismo culturale e naturalistico
Lubiana conferma la sua posizione come centro di maggior richiamo per chi visita la Slovenia dall’Italia. Oltre alle offerte culturali e ricettive della capitale, l’attenzione si concentra anche su Nova Gorica, designata come Capitale Europea della Cultura transfrontaliera nel 2025. La città è in fermento grazie a un calendario di eventi promossi dal progetto GO!2025, orientati a coinvolgere sia i residenti che i visitatori.
Questa attenzione all’offerta culturale si affianca al fascino di località vicine come Pirano, che offre attrazioni lungo la costa slovena. Il connubio tra natura, arte e eventi permette a queste destinazioni di competere sul mercato internazionale del turismo, riscuotendo particolare interesse dal pubblico italiano. L’interesse verso queste mete si traduce in pernottamenti prolungati e frequenti ritorni di visitatori.
Prospettive di turismo italiane in slovenia per il 2025
Il trend registrato nei primi mesi del 2025 indica una crescita sostenuta dei pernottamenti e una posizione di rilievo per il mercato italiano nel turismo sloveno. Le attività culturali legate a Nova Gorica e il consolidamento di città come Lubiana come destinazioni principali rendono il paese una meta sempre più appetibile e diversificata.
Il rilancio degli eventi e l’espansione della rete di distribuzione turistica anticipano un’ulteriore crescita nei mesi primaverili ed estivi, con le festività pasquali che giocano un ruolo chiave nel stimolare la domanda. Gli operatori del settore guardano con attenzione agli sviluppi, pronti ad accogliere un flusso turistico che potrebbe consolidarsi e ampliare la presenza italiana in Slovenia nel 2025.