L'estate del 2024 si prospetta intensa lungo le coste marchigiane, con la Guardia Costiera di Ancona impegnata in un'operazione che mira a garantire la sicurezza dei bagnanti e degli amanti del mare. L'intervento si è intensificato con oltre 150 controlli, sanzioni e ricerche di emergenza che hanno messo in luce diverse problematiche legate alla balneazione e alla navigazione.
operazione "mare e laghi sicuri 2024"
Obiettivi dell'operazione
La Direzione Marittima di Ancona ha avviato l'operazione "Mare e laghi sicuri 2024" con l'intento di monitorare e garantire la sicurezza in mare. Gli interventi si concentrano principalmente su controlli sia via mare che via terra. In una settimana di attività, sono stati eseguiti ben 151 controlli che hanno rivelato irregolarità significative nel rispetto delle normative di sicurezza balneare e di navigazione. Queste misure si rendono necessarie al fine di proteggere i bagnanti e assicurare un'estate serena lungo le coste, dove ogni anno affluiscono migliaia di turisti e residenti.
Attività di monitoraggio e sanzioni
Il bilancio di questa operazione ha portato all'emissione di 12 multe per violazioni dei limiti di navigazione da parte di imbarcazioni che non rispettavano le distanze previste dalla costa. Questi controlli si sono rivelati fondamentali per evitare incidenti e garantire una fruizione sicura del mare. L'attività della Guardia Costiera non si limita solo ai controlli, ma si estende anche a operazioni di salvataggio con l'obiettivo di intervenire prontamente in caso di emergenze in mare.
emergenze e tragici interventi
Ricerca di un bagnante disperso
Tra gli eventi più drammatici della settimana, si è registrato il caso di un 17enne che, entrato in acqua nella zona di Pesaro, non ha fatto ritorno. La sala operativa della Guardia Costiera ha avviato immediatamente le ricerche, inviando sul posto una motovedetta e un mezzo dei vigili del fuoco. Purtroppo, le ricerche si sono concluse con il rinvenimento del corpo del giovane, ritrovato da un bagnino. Questa tragedia sottolinea l'importanza di segnalare le situazioni di pericolo e di osservare rigorosamente le normative di sicurezza.
Incidente a bordo di un natante
Un altro intervento significativo ha riguardato un incendio su un natante da diporto, avvenuto davanti al monte SAN BARTOLO a Pesaro. La Guardia Costiera ha risposto prontamente, inviando una motovedetta e i vigili del fuoco per gestire la situazione. Tre persone a bordo sono state assistite e messe in salvo grazie alla collaborazione della Croce Rossa, evitando così conseguenze più gravi.
interventi coordinati e salvataggi
Operazioni nel fine settimana
Durante il fine settimana, la Guardia Costiera ha coordinato tre interventi distinti nella stessa area. Il primo ha visto il recupero di una donna, purtroppo già deceduta, da parte di un bagnino. Gli altri due interventi riguardavano la ricerca di un diportista disperso, che è stato fortunatamente rintracciato, e l'assistenza a una famiglia di tre persone che si era trovata in difficoltà a causa di un'avaria dell'imbarcazione. Questi episodi mettono in evidenza l'importanza di avere a disposizione numeri di emergenza come il 112 e il 1530 per garantire un rapido soccorso in mare.
Le azioni intraprese dalla Guardia Costiera di Ancona, attraverso controlli rigorosi e interventi tempestivi, rappresentano una risposta efficace alla necessità di sicurezza lungo le coste marchigiane, contribuendo a fare dell'estate un periodo di viaggi e relax, non privo di attenzione ai rischi del mare.
