Un episodio di emergenza si è verificato nelle acque al largo di Pesaro questa mattina, quando un marittimo è stato colto da un malore mentre lavorava a bordo di un peschereccio. La situazione ha richiesto un intervento tempestivo della Guardia Costiera, che ha coordinato un’operazione di evacuazione medica per garantire il soccorso dell’equipaggio in difficoltà. La rapidità di risposta della Sala Operativa del Compartimento Marittimo di Pesaro ha dimostrato l’efficienza dei servizi di emergenza marittima e la capacità di operare anche in condizioni avverse.
Richiesta di soccorso
Il malore del marittimo ha avuto luogo a 35 miglia nautiche dal porto di Pesaro. Il comandante del peschereccio ha immediatamente allertato la Sala Operativa del Compartimento Marittimo, fornendo dettagli sull’emergenza a bordo. La comunicazione frequente e chiara è stata fondamentale perché ha permesso una rapida mobilitazione dei soccorsi. Da Ancona, il 7/o Mrsc ha rapidamente coordinato le operazioni di soccorso in collaborazione con le unità di emergenza sul campo.
Intervento della Guardia Costiera
Sotto il coordinamento della Sala Operativa, è stata inviata sul luogo l’unità navale Cp 872 della Capitaneria di Porto di Pesaro, dotata di personale medico del 118. Arrivata sul luogo dell’emergenza, la motovedetta ha provveduto a effettuare il trasbordo del marittimo colto da malore. Gli operatori a bordo della Cp 872 hanno fornito le prime cure necessarie e monitorato le condizioni di salute dell’infortunato durante il trasporto verso il porto.
Trasporto e assistenza al porto
All’arrivo della Cp 872 presso il porto di Pesaro, un’ambulanza della Croce Rossa Italiana era già presente, pronta a ricevere il marittimo e proseguire con le cure necessarie. L’intero processo di soccorso, dalla chiamata iniziale fino al trasferimento in ospedale, si è svolto in modo efficiente e ben coordinato, testimoniando l’alta preparazione dei soccorritori e il loro impegno nel garantire la sicurezza in mare.
Impegno della Guardia Costiera
Il comandante della Capitaneria di Porto di Pesaro ha ribadito l’importanza della salvaguardia della vita umana in mare, sottolineando che questo rimane l’obiettivo fondamentale della ricerca e soccorso gestita dalla Guardia Costiera. La complessità delle operazioni di soccorso in mare, spesso svolte in condizioni climatiche difficili, evidenzia la determinazione e la professionalità degli uomini e delle donne in servizio, che sono sempre pronti ad affrontare situazioni di emergenza e a garantire la sicurezza di chi lavora in mare.
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Marco Mintillo