Sofia Lampis è la madrina della 67° edizione del Carnevale di Castrovillari: la giovinezza che incanta

Sofia Lampis è la madrina della 67° edizione del Carnevale di Castrovillari: la giovinezza che incanta

Sofia Lampis, 15 anni, è stata incoronata madrina del Carnevale di Castrovillari e del Festival Internazionale del Folklore, unendo bellezza e talento in un evento che celebra cultura e tradizioni locali.
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Sofia Lampis è la madrina della 67° edizione del Carnevale di Castrovillari: la giovinezza che incanta - Gaeta.it

Sofia Lampis, una giovane di soli 15 anni, è stata incoronata madrina della 67° edizione del Carnevale di Castrovillari e del Festival Internazionale del Folklore. La sua scelta è avvenuta nel corso di una serata di gala affollata e festosa, dove la bellezza e il talento hanno brillato in ogni angolo. In questo articolo, esploreremo il significato di questa nomina, il panorama del concorso e la passione di Sofia per la musica e la danza, oltre al suo percorso accademico nel campo della biologia.

La gioia dell’incoronazione e la passione di Sofia

Subito dopo essere stata scelta, Sofia Lampis ha espresso il suo entusiasmo: “Amo cogliere le opportunità e appena mi è stato chiesto di partecipare ho detto subito sì. Sono molto felice anche della vittoria. Amo essere sempre impegnata.” Queste parole rivelano non solo una giovane donna intraprendente ma anche una mente aperta verso il futuro. Sofia, studentessa al secondo anno del Liceo Scientifico Scienze Applicate “Mattei” di Castrovillari, sogna di approfondire gli studi nel campo della biologia, senza però trascurare le sue passioni artistiche per la musica e la danza.

Essere madrina del Carnevale è un ruolo di grande responsabilità e visibilità, un’opportunità che Sofia sembra voler affrontare con grande serietà e dedizione. La sua candidatura è stata appoggiata da una giuria esperta che ha valutato le candidate non solo sulla base dell’aspetto fisico, ma anche e soprattutto per le loro doti personali e la loro presenza scenica. Un segnale positivo per il futuro della cultura e delle tradizioni locali.

Il concorso: tra bellezza e abilità

La selezione della madrina è stata un momento cruciale della serata, presieduta dal presidente della Pro Loco di Castrovillari, Eugenio Iannelli. “È stato un compito arduo per la giuria” ha dichiarato Iannelli, evidenziando che “le candidate erano tutte bellissime, preparate e spigliate con tanta presenza scenica.” Questo aspetto sottolinea come il concorso sia molto più di un semplice evento di bellezza: si tratta di una celebrazione delle qualità umane, delle capacità artistiche e dell’impegno sociale.

La giuria era composta da nomi noti del territorio, tra cui Pippo Campolongo, Vittoria Maltese, Rosaria Russo e Michele Martinisi, ciascuno dei quali ha contribuito a formare un quadro integrato delle competenze delle ragazze in gara. L’attenzione alle qualità individuali è un segno distintivo dei concorsi moderni, che puntano a valorizzare non solo la bellezza esteriore, ma anche il valore dell’interiorità.

Eventi festivi e compiti da madrina

Sofia Lampis, in quanto nuova madrina, avrà il compito di affiancare “Re Carnevale”, la figura simbolica che conduce le festività. Il Carnevale di Castrovillari è da sempre una manifestazione molto attesa, ricca di eventi che celebrano la tradizione e la cultura del folclore locale. La madrina gioca un ruolo fondamentale nelle manifestazioni ufficiali, diventando quindi un punto di riferimento per la comunità e un simbolo di passione giovanile.

L’incoronazione di Sofia ha avuto luogo presso il Teatro Sybaris, durante una serata dinamica presentata da Carlo Catucci, e ha visto la partecipazione di molti ospiti. Il palco ha ospitato anche la madrina uscente, Caterina Gaetani, che ha contribuito a rendere il momento ancora più speciale. Durante l’evento, sono state premiate anche altre partecipanti, come Miss Sorriso, Karola Malagrinò, e Miss Eleganza, Diana Nicoletti, evidenziando la varietà e la bellezza del talento femminile locale.

L’atmosfera di festa, unita alla celebrazione delle tradizioni, ha saputo contagiare tutti i presenti e rafforzare il senso di comunità intorno a un evento che affonda le sue radici nella storia e nei valori culturali di Castrovillari. La giovane Sofia è pronta a rappresentare con orgoglio tutto questo, portando avanti l’eredità delle generazioni precedenti.

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