L’azienda Solari, nota per i suoi sistemi di informazione al pubblico, ha cambiato ragione sociale in un evento che segna la fine di un lungo percorso. Durante l’assemblea straordinaria dei soci, tenutasi oggi, la storica Solari di Udine SpA è diventata ufficialmente Solari SpA. Questo passaggio segna la completa riunificazione tra la sede di Pesariis, dove ha avuto inizio l’attività nel 1725, e quella di Udine, fondata nel 1945. Il cambiamento rappresenta un importante passo nella valorizzazione della tradizione e innovazione.
L’eredità di Solari: da Pesariis a Udine
L’azienda Solari vanta una storia che si estende per quasi tre secoli. Fondata nel 1725 a Pesariis, ha svolto un ruolo cruciale nell’evoluzione della comunicazione pubblica attraverso i suoi orologi e sistemi informativi. Remigio Solari, fondatore dell’azienda, ha portato un’innovazione che ha cambiato le modalità di diffusione delle informazioni. Da quegli albori a oggi, Solari ha mantenuto la sua leadership nel settore, producendo dispositivi che informano i cittadini in aeroporti, stazioni e altre strutture pubbliche.
Nel 1945, la società ha aperto uno stabilimento a Udine, dando inizio a un secondo capitolo della sua storia. Questo sito ha contribuito in modo significativo a diffondere i prodotti Solari non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, raggiungendo oggi oltre 3.500 impianti in tutto il mondo. Questa espansione è frutto di una strategia mirata, volta a combinare tradizione e innovazione, necessaria per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.
Il messaggio del presidente Paniccia
Massimo Paniccia, presidente e proprietario dell’azienda, ha colto l’occasione per ribadire l’importanza di questa fase di unificazione. “Quello che la storia aveva diviso, oggi abbiamo riunificato”, ha detto. La sua visione per Solari è chiara: trasmettere un’eredità che non si limita a un cambiamento di nome, ma riflette la resilienza e la qualità che l’azienda rappresenta. Trent’anni fa, quando l’azienda versava in gravi difficoltà, nessuno avrebbe immaginato che oggi potesse rinascere e affermarsi tra i leader del suo settore.
Paniccia ha reso omaggio al lavoro di squadra e alla determinazione degli oltre 285 dipendenti che ogni giorno contribuiscono al successo dell’azienda. Questo impegno ha permesso di rilanciare Solari a livello globale, mantenendone intatta la reputazione storica.
Il ruolo di Solari nella comunità e oltre
La rinascita di Solari è stata sottolineata anche dal presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Durante un intervento pubblico, ha commentato l’importanza dell’azienda per il territorio. “Non solo è stata salvata, ma rilanciata a livello internazionale”, ha affermato. La presenza dei display Solari negli aeroporti di tutto il mondo rappresenta un motivo di orgoglio per la regione.
Fedriga ha evidenziato come l’innovazione tecnologica e la tradizione siano stati elementi chiave per il successo dell’azienda, contribuendo a creare posti di lavoro e opportunità per la comunità locale. Solari non rappresenta solo un’impresa, ma è diventata un simbolo di eccellenza del panorama industriale e tecnologico friulano.
In un contesto globale che richiede di adattarsi e rispondere rapidamente alle nuove sfide, Solari si prepara a continuare un percorso di crescita e innovazione, mantenendo salde le radici nella sua storia.