La comunità di Arci Napoli e Campania si unisce in un gesto di solidarietà nei confronti di Dampha, un giovane calciatore di origine gambiana. La vicenda ha avuto inizio il 30 dicembre scorso, quando Dampha è stato gravemente ferito da colpi d’arma da fuoco mentre si trovava nei pressi di un locale nel centro storico di Napoli. Dalle informazioni fornite dall’associazione, l’incidente ha suscitato preoccupazione per le condizioni di salute del ragazzo, che si trova ora in un delicato percorso di recupero.
L’aggressione che ha scosso Napoli
L’aggressione a Dampha è avvenuta in un contesto urbano dove la violenza rappresenta una problematica che merita attenzione. Gli spari hanno colpito il giovane che, com’è emerso, ha avuto un grande favore dalla sorte poiché le sue ferite avrebbero potuto risultare fatali. Trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni iniziali sono state descritte come disperate. Le autorità stanno lavorando per fare chiarezza sull’episodio, mentre la comunità si chiede come possa aver luogo una simile violenza in una zona frequentata da molti cittadini.
Il questore ha già preso provvedimenti decisivi, ordinando la chiusura del locale teatro dell’aggressione per un periodo di sessanta giorni. Questo intervento si inserisce nella ricerca di sicurezza e ordine pubblico, necessaria per prevenire future violenze e rassicurare i residenti, che spesso vivono con la paura di episodi simili.
Il percorso di recupero di Dampha
Dopo l’aggressione, Dampha è stato sottoposto a due complessi interventi chirurgici. Le operazioni si sono rese necessarie per affrontare le severe lesioni interne che ha subito. Sebbene al momento possa dirsi fuori pericolo, le conseguenze potranno rivelarsi pesanti nel lungo termine. Il giovane calciatore dovrà affrontare un periodo di riabilitazione, che sarà supportato dall’associazione Arci Napoli, la quale ha ribadito il suo impegno nel fornire supporto legale, psicologico e umano durante questo difficile processo.
La squadra dell’Arci Napoli Calcio non è rimasta indifferente a quanto accaduto. Tutti i compagni di squadra attendono con emozione il ritorno di Dampha. La sua determinazione e il suo spirito di lotta sono visti come fonte di ispirazione per tutti, sia dentro che fuori dal campo. L’affetto che circonda il ragazzo sottolinea l’importanza della comunità sportiva come rete di sostegno in momenti di crisi.
Richiesta di giustizia e sicurezza
Arci Napoli e Campania hanno fatto un appello alle istituzioni locali e alle forze dell’ordine affinché venga fatta piena luce sull’accaduto. L’associazione sottolinea la necessità di identificare i responsabili di questo atto violento, affinché possano essere perseguiti. Un simile atteggiamento non solo dimostrerebbe che la giustizia può e deve essere servita, ma fungerebbe anche da deterrente per futuri episodi di violenza.
Il comunicato dell’associazione termina con una nota di speranza, evidenziando come il supporto della comunità e l’azione delle autorità siano essenziali per aiutare Dampha a superare questa difficile fase della sua vita. Con ciò, l’associazione manifesta la volontà di investire energie per assicurare che questi eventi violenti possano essere affrontati e sradicati dalla società.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Marco Mintillo