Il mondo della gastronomia italiana continua a essere influenzato non solo da fattori culturali, ma anche da importanti questioni economiche e politiche. A margine del recente annuncio sul ripristino di dazi doganali da parte del governo americano, il noto pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo ha deciso di fare eco a questa tematica critica. In occasione dell’inaugurazione della sua ultima pizzeria presso la Stazione Termini di Roma, ha realizzato una pizza con la scritta “No dazi“, rimarcando così l’importanza della tradizione culinaria per l’industria alimentare italiana.
La posizione di Gino Sorbillo sui dazi doganali
Gino Sorbillo ha espresso preoccupazione per le conseguenze di questi nuovi dazi, definendoli una potenziale “guerra senza fine“. Parlando con l’ANSA, ha evidenziato come questo tipo di misura possa avere un impatto negativo sulla qualità e sull’artigianalità dei prodotti che gli americani hanno sempre apprezzato. La sua affermazione si basa sulla convinzione che i dazi non solo ostacolano il libero commercio, ma minacciano anche l’autenticità e la tradizione culinarie italiane, che rappresentano un simbolo di prestigio a livello internazionale.
L’apertura della nuova pizzeria a Roma
La nuova pizzeria Sorbillo, inaugurata oggi, rappresenta un passo avanti significativo per l’espansione del brand, la quale non era mai stata presente prima nelle stazioni italiane. Situata all’interno della Terrazza, la food lounge di Roma Termini, la pizzeria si apre al pubblico con un’offerta culinaria diversificata. Il menu include pizze ispirate a varie regioni italiane, dando così a ciascun cliente l’opportunità di scoprire e apprezzare le ricchezze gastronomiche del paese. Si utilizzano ingredienti di alta qualità , come farine biologiche e verdure fresche, per garantire un’esperienza gastronomica di alto livello.
Dichiarazioni dei rappresentanti della Stazione Termini
Gérard d’Onofrio, amministratore delegato di SSP Francia Belgio Lussemburgo Italia, ha dichiarato che questa apertura simbolizza l’impegno del brand nel fornire esperienze culinarie autentiche ai viaggiatori internazionali. Il ristorante si propone di diventare un punto di riferimento per chi cerca la tradizione gastronomica italiana nel cuore di Roma. Riccardo Fiori, Head of Leasing di Grandi Stazioni Retail, ha ribadito l’importanza di elevare l’offerta gastronomica presente nelle stazioni, portando in questo modo brand iconici e prodotti di qualità . Questo sforzo mira a trasformare le stazioni in luoghi dove riscoprire il gusto e la tradizione culinaria.
Un’ottica verso il futuro
Con l’apertura di Sorbillo alla Stazione Termini, i viaggiatori possono ora assaporare una fettria di Italia anche mentre si spostano. Oltre alla questione dei dazi, il messaggio forte e chiaro del pizzaiolo napoletano è il desiderio di mantenere viva la tradizione gastronomica italiana, così valorizzando il patrimonio culturale alimentare del paese. Quindi, il nuovo ristorante rappresenta non solo un’opportunità di business, ma anche un’importante piattaforma per il dialogo su temi che toccano da vicino il mondo dell’arte culinaria, a rimanere uniti e forti di fronte alle sfide del mercato globale.