Il Questore di Milano, Bruno Megale, ha adottato misure straordinarie nei confronti del Bar Hemingway di Sesto San Giovanni, sospendendo la licenza del locale per un periodo di 15 giorni. La decisione è stata presa in seguito a una serie di incidenti e condotte problematiche riscontrate all’interno e nelle immediate vicinanze del bar. Con controlli mirati e segnalazioni di violenza, le autorità hanno agito per tutelare la sicurezza pubblica in un contesto che ha sollevato preoccupazioni.
Storia di incidenti e denunce al bar
La situazione del Bar Hemingway è degenerata nel corso dell’anno, con eventi che hanno visto il coinvolgimento della polizia e un aumento di atti violenti. Durante un controllo nel giugno scorso, gli agenti hanno denunciato due clienti trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Questo primo intervento ha messo in luce l’inadeguatezza della gestione del locale, che ha attirato non solo avventori, ma anche comportamenti illeciti.
Successivamente, a settembre, gli agenti sono dovuti intervenire per un’aggressione verificatasi all’interno del bar. Il violento scontro, che ha visto coinvolti diversi clienti, è sfociato al di fuori del locale, portando una persona all’ospedale con una prognosi di 12 giorni. Questi eventi hanno suscitato l’allerta delle forze dell’ordine, pronte a monitorare costantemente la situazione.
A ottobre, le liti tra clienti sono continuate, con un altro episodio di aggressione avvenuto nei pressi del bar. Un’altra donna, coinvolta in una discussione accesa, è stata vista spintonarsi con un’altra avventrice, segno di una certa tensione che sembra aver caratterizzato l’ambiente.
Aggressioni e comportamenti violenti
A dicembre, la situazione è peggiorata ulteriormente quando un cliente è stato aggredito all’esterno del Bar Hemingway. Questo individuo, che si trovava seduto con amici a un tavolo, è stato avvicinato da un gruppo di persone che lo hanno picchiato. La vittima ha poi ricevuto assistenza medica e dimissioni dall’ospedale con una prognosi di 15 giorni.
Questi episodi di violenza non sono isolati, ma riflettono una condotta ripetuta che ha portato diverse chiamate da parte dei residenti e delle autorità . Tra novembre e dicembre, numerosi avventori sono stati identificati con precedenti penali e di polizia. Queste scoperte sollevano interrogativi sul modo in cui il bar gestisce la propria clientela e se le misure di sicurezza siano state adeguate rispetto al rischio di incidenti.
Contesto di ripetute sospensioni
Nonostante i controlli e le denunce, il Bar Hemingway non è nuovo a problematiche simili. Già a marzo 2023, il locale ha subito una sospensione della licenza per motivi analoghi, segnale che le misure intraprese in passato non sono state sufficienti per sanare la situazione.
La decisione del Questore di sospendere temporaneamente l’attività chiarisce il bisogno di riportare la tranquillità nella zona e di precludere ulteriori disordini. Le forze di polizia stanno collaborando attivamente per garantire che simili situazioni non si ripetano, monitorando i locali della zona e l’atteggiamento dei loro avventori.
Con questi provvedimenti, rimane ferma la volontà delle autorità di garantire un ambiente più sicuro sia per i cittadini che per chi gestisce attività pubbliche. L’auspicio è che la sospensione della licenza si traduca in un’opportunità per rivedere pratiche e gestioni utilizzate, affinché possano ripristinare un’atmosfera accogliente e priva di violenza.
Ultimo aggiornamento il 7 Febbraio 2025 da Armando Proietti