La recente scoperta dei corpi di Gene Hackman e di sua moglie Betsy Arakawa ha suscitato un forte interesse mediatico e preoccupazione tra i loro fan e nella comunità di Santa Fe. Anche se la polizia non sospetta un omicidio, le circostanze della loro morte sono state definite “sospette“. Gli investigatori hanno avviato una serie di indagini per determinare le cause di questo tragico evento, puntando a chiarire i dettagli di quanto accaduto.
Il ritrovamento dei corpi
I rispettivi corpi si trovavano in aree diverse dell’abitazione della coppia, localizzata a Santa Fe. Betsy Arakawa è stata trovata nel bagno, distesa sul pavimento, con un flacone di pillole aperto accanto a lei e alcune pastiglie sparse nei dintorni. Allo stesso tempo, Gene Hackman era nella stanza adiacente alla cucina, con i suoi occhiali da sole vicino a lui. Entrambi sembravano essere caduti a terra, il che ha lasciato gli investigatori con più domande che risposte. Questo scenario, unito alla presenza di un altro cane morto nell’armadio del bagno, ha contribuito a rendere la situazione ancor più allarmante. Altri due cani, fortunatamente in buona salute, sono stati rinvenuti sulla proprietà .
Un detective che ha lavorato al caso, i cui dettagli sono stati riportati da TMZ, ha indicato che c’è necessità di un’indagine approfondita, poiché “la persona che ha fatto la segnalazione” ha notato la porta d’ingresso dell’abitazione aperta e non protetta, fattore che potrebbe aver determinato ulteriori indagini.
Nessun segno di effrazione e indagini in corso
L’intervento dell’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe ha confermato l’assenza di segni di effrazione all’interno della casa. Le squadre di vigili del fuoco e il personale della compagnia del gas si sono prontamente mobilitati per verificare la possibile presenza di una fuga di gas o di avvelenamento da monossido di carbonio. Nonostante le preoccupazioni, non sono state riscontrate anomalie legate a queste problematiche. Il detective Roy Arndt ha esplicitamente dichiarato che “non ci sono segni evidenti di fuga di gas“, ma ha enfatizzato come le circostanze siano abbastanza sospette da giustificare interventi di ulteriore investigazione, come riportato da Variety.
La situazione si complica ulteriormente considerando che, a quanto pare, i corpi presentavano segni evidenti di decomposizione. Entrambi i coniugi avevano segni di gonfiore e alterazioni cutanee sulle mani e i piedi. Un particolare interessante è che vicino al corpo di Arakawa è stato rinvenuto uno scaldino, un elemento che potrebbe suggerire un crollo improvviso della donna.
L’autopsia e i risultati preliminari
Il processo autoptico ha fornito informazioni significative sull’accaduto. Sebbene i corpi mostrassero segni chiari di decomposizione, non sono state rilevate lesioni traumatiche evidenti. Gli esami hanno escluso ferite da arma da fuoco o da taglio, ma gli investigatori stanno effettuando ulteriori analisi per cercare eventuali prove di oggetti contundenti o taglienti che potrebbero essere stati utilizzati nel caso di un’eventuale alterazione.
Le autopsie e i test tossicologici sono in corso. Nonostante non vi fossero segni visibili di traumi, gli esami per la rilevazione di sostanze tossiche e il monossido di carbonio sono oggi fondamentali per chiarire quanto successo. Le indagini continuano, e le autorità stanno cercando elementi di prova come telefonini, video e impronte digitali, che possano far luce su queste tragiche circostanze.